Fiat Cassino, la Lega di Salvini a sostegno degli operai “Posti di lavoro a rischio”

“Automotive: sono oltre mille le persone che dal 2017 ad oggi hanno perso il posto di lavoro in Stellantis a Cassino – ha affermato il consigliere regionale Pasquale Ciacciarelli – Questo il risultato dopo le passerelle di Renzi e del Centrosinistra, che avevano promesso 1800 assunzioni, delle quali soltanto 800 si sono realizzate, ma con l’epilogo che vediamo oggi. Si tratta di moltissimi giovani illusi di avere una sicurezza economica e sociale, e poi messi di fronte ad un’amara verità ed un futuro nero. Da cinque anni a questa parte, infatti, le cose sono andate sempre più peggiorando, complice anche la crisi economica, ed ora il conflitto nell’Est Europa. Sono già troppe le richieste di cassa integrazione fino a Gennaio 2023. Uno scenario fortemente instabile che non comunica certezze e non lascia spazio a speranze o rassicurazioni, anche perché i vertici dell’azienda non hanno mai definito il piano industriale per Cassino Plant, a differenza degli altri stabilimenti d’ Italia; e, in verità, non sono mai stati sollecitati a farlo dalla Giunta Regionale di Centrosinistra in tutti questi anni! Ecco i risultati. Dalla mia elezione in assise regionale ho sempre chiesto a Zingaretti e Di Berardino di pretendere risposte concrete e certezze, convocando i vertici aziendali. Non hanno mosso un dito di fronte ai tanti giovani illusi, licenziati o alle tante promesse di assunzioni mai soddisfatte. Il Centrodestra è pronto a tutelarli ed a battere i pugni sul tavolo se necessario per ottenere un piano industriale chiaro per lo stabilimento più grande del Centro Italia”.

Redazione Digital