Ferentino, nuovi alberi in via Bartoli

Continua l’attenzione del Comune di Ferentino al patrimonio ambientale del territorio. Sono in corso completamento in questi giorni, infatti, gli interventi di messa a dimora di nuovi alberi in via Alfonso Bartoli.
Dopo l’abbattimento delle piante che precedentemente insistevano nell’area e che per tipologia – conifere di grandi dimensioni – e per posizionamento – troppo ravvicinato – creavano problemi, l’Amministrazione comunale, supportata dal lavoro di tecnici agronomi, ha individuato la soluzione più ottimale per garantire il verde pubblico e la messa in sicurezza della zona. Sono stati piantati alberi di media grandezza, il cercis siliquastrum, in un numero e ad una distanza tale da non creare difficoltà. Anzi, la tipologia di pianta individuata dai tecnici presenta caratteristiche per favorire il consolidamento della scarpata e uno studio recente del CNR accredita l’albero come un antinquinante atmosferico. Dunque, l’intervento realizzato dal Comune di Ferentino garantisce, insieme, tre risultati: valorizzazione del verde pubblico, messa in sicurezza del territorio e tutela della qualità dell’aria.
Le piante messe a dimora, inoltre, sono di più facile manutenzione e sono state piantate con una struttura di sostegno per meglio adattarsi alla scarpata: insomma, un intervento globale di razionalizzazione delle alberature presenti sul territorio. “Con questo intervento – ha spiegato il sindaco Antonio Pompeo – l’Amministrazione comunale continua quel percorso di valorizzazione del verde cittadino, con l’obiettivo di tutelare l’ambiente, riqualificare il territorio, abbellire le zona della città e favorire la crescita di una cultura ambientale tra la cittadinanza.
Dall’insediamento nel 2013, sono oltre sessanta i nuovi alberi che abbiamo messo a dimora, eliminando quelli ammalati e che creavano problemi per la sicurezza dei cittadini e della circolazione e la staticità delle zone. Senza contare le importanti iniziative che ci vedono collaborare costantemente con gli Istituti scolastici, nelle ricorrenze della Festa dell’Albero e non solo”.