Fasti Verolani, il teatro di strada entra nel vivo

[one_third]HARP & HANGCASA GNOMI[/one_third] Il festival internazionale del teatro di strada, “FASTI VEROLANI 2016”, con la serata di venerdì 29 luglio è entrato nel vivo della 17esima edizione. Terza serata all’insegna della partecipazione popolare davvero incredibile. Famiglie con bambini che dal tramonto iniziano a calcare il suggestivo centro storico di Veroli per accaparrarsi il primo posto dinanzi ai numerosi artisti che, con precisione impeccabile, iniziano in più piazze e strada ad animare le serate. “Vedere bambini con i loro genitori che con spensieratezza partecipano a stretto contatto con gli artisti agli spettacoli è indubbiamente uno dei principali obiettivi dei Fasti”, dice il sindaco, Simone Cretaro, che aggiunge: “Abbiamo puntato molto a sviluppare la qualità degli spettacoli in cartellone ed è stata una scelta vincente perché le piazze ed i tanti altri luoghi interessati dalle performance dei numerosi artisti sono sempre colme di spettatori. Di questo ringrazio la direzione artistica, Terzostudio, che ha confermato tutta la loro professionalità nel programmare e realizzare spettacoli da vivo”.
Tutti gli spettacoli sono seguitissimi e molto apprezzati dai numerosi spettatori. In particolare, il pubblico sta seguendo molto i Cafelulé, una delle migliori compagnie italiane di danza verticale a Veroli fatta sulla facciata del seminario vescovile; gli acrobati tedeschi del Circus un ARTIq con il loro spettacolo mozzafiato dall’atmosfera fiabesca nell’orto del vescovo; Sblattero con la sua ruota di 40 chili per spericolate evoluzioni in piazza S. Salome. Ma non possiamo dimenticare, solo per citarne alcuni tra i tanti altri, i consolidati Appiccicaticci, alla loro decima presenza al festival, con le loro esilaranti improvvisazioni; Beppe Millanta & Balkan Bistrò nonché Guascone teatro con musica dedicate ai Balcani con concerto e spettacolo teatral-musicale in piazza ed al piccolo anfiteatro della galleria la catena.
“Novità degli spettacoli – fa notare Alberto Masoni, uno dei direttori artistici – sono quelli verticali, per la prima volta a Veroli. Ma anche scenografie molto originali che valorizzano l’incantevole centro storico. Ed anche finalmente lo spettacolo del mio collega Alessandro Gigli, il cantastorie d’eccellenza di Pinocchio, molto apprezzato dai bambini”. Dati sulle presenze sono ancora prematuri ma l’affluenza è, almeno nei primi tre giorni, quantomeno come per l’edizione 2015 consolidando, quindi, un andamento sempre in crescendo fatto registrare dal 2010 fino ad oggi. Continuano anche nelle ultime serate a trovare applicazione le gratuità per i ragazzi fino ai 14 anni, residenti nelle aree interessate dal festival, disabili e loro accompagnatori ed altri accrediti rilasciati per vari servizi, tra cui quello della stampa. “Ringraziamo i tanti impegnati nel garantire la realizzazione del festival – dicono il sindaco Cretaro e l’assessore alla Cultura, Cristina Verro – in particolare le forze dell’ordine, la protezione civile locale e quelle di Boville Ernica e Monte S. Giovanni Campano, i volontari che stanno collaborando con il nostro Ente per garantire accoglienza ed adeguato supporto logistico. Anche gli operatori delle aree gastronomiche e dei vari altri servizi, nonché gli artigiani del mercatino, per aver rispettato finora le indicazione e le prescrizioni con le quali i nostri Uffici hanno disciplinato l’organizzazione del festival”.