Espulso siciliano con il vizio di non pagare

A chiamare su linea 113 nel primo pomeriggio di ieri un ristoratore di Cassino. L’utente chiede all’operatore l’intervento di una pattuglia delle Volanti presso il proprio locale a causa di un cliente che, dopo aver consumato un pasto completo, non ha intenzione di pagare il conto. Gli agenti si recano sul posto ed identificano l’avventore che, a sua discolpa, dichiara di non avere denaro per saldare quanto dovuto. Gli accertamenti nella banca dati interforze fanno emergere la cattiva fede del cliente; il trentaquattrenne di origini siciliane annovera, infatti, a suo carico un insolito curriculum con precedenti attinenti ad un unico reato: insolvenza fraudolenta in danno di ristoratori di tutta Italia. Per il catanese è stata attivata la procedura per l’applicazione del foglio di via dal comune di Cassino, mentre il titolare dell’attività commerciale è stato invitato presso gli uffici di polizia a sporgere regolare querela.