Elezioni-“Ridare centralità ai piccoli comuni”

Ridare centralità ai piccoli comuni. E’ una campagna elettorale all’insegna delle proposte concrete quella di Francesco De Angelis, candidato alla Camera dei Deputati nel listino proporzionale Frosinone-Latina. Lo scorso fine settimana, l’onorevole dem è stato ospite nel comune di Vallerotonda dove, alla presenza di cittadini e numerosi amministratori dei piccoli comuni, si è discusso del ruolo fondamentale che da sempre i centri minori ricoprono per l’economia italiana. L’iniziativa è stata promossa dal segretario del Circolo Pd Giovanni Di Meo ed ha visto la partecipazione, tra gli altri, dei candidati alla Regione Lazio Mauro Buschini e Sara Battisti e del primo cittadino di San Donato Val di Comino Enrico Pittiglio, in rappresentanza dell’Anci.
“Nel corso di questo partecipato incontro – ha affermato De Angelis – sono stati analizzati dei suggerimenti estremamente interessanti per riportare al giusto livello di attenzione i borghi italiani che, ed è questo il presupposto dal quale bisogna partire, sono un’opportunità per il Paese e non un problema. Ed ecco, allora, che il nuovo Parlamento dovrà necessariamente iniziare a pensare a queste realtà come luoghi del futuro e non come l’eredità di un passato ormai remoto. Ciò significa che il nuovo Governo dovrà lavorare da subito per ridurre quell’allontamento istituzionale che ha caratterizzato gli ultimi decenni e che ha portato ad una sempre maggiore marginalità dei piccoli comuni. Se sarò eletto ho intenzione di riprendere la proposta di legge che punta all’introduzione del reddito di insediamento, destinato a coloro che decideranno di vivere nei piccoli centri. E’ giunta l’ora di invertire la rotta perché, come la storia di tutti i giorni ci racconta, in settori strategici i piccoli centri possono davvero fare la differenza. Penso alla raccolta differenziata, che lo scorso anno ha visto sul podio ben due comuni ciociari, capaci di superare la soglia dell’80%. I presupposti per fare bene ci sono e lo dimostra il crescente interesse turistico nei loro confronti. Un interesse – ha aggiunto De Angelis – che ha strette connessioni con altre sfere altrettanto strategiche, quali l’agricoltura, l’alimentazione, l’ambiente, la tradizione e la storia. In questa campagna elettorale sto assistendo ad una sorta di competizione tra i vari candidati tutti impegnati a fare promesse roboanti, di cui c’è davvero poco bisogno. Per continuare quel processo di crescita avviato dall’attuale Governo non dobbiamo inventarci nulla. Gli ingredienti per una ricetta di successo ci sono già tutti. Lavoriamo su quelli”.