Elezioni Frosinone, Gigi Martini sostiene Ottaviani

Gigi Martini, candidato nella lista “Forza Frosinone” a sostegno del sindaco Nicola Ottaviani, ha in mente molte idee concrete perché il capoluogo possa proseguire sulla strada del rilancio e della crescita. 《Sono stanco di sentir dire che Frosinone è l’ultima in classifica in ogni settore tranne che nel calcio – ha affermato Martini – sento sempre dire che Frosinone è finita, che non c’è niente da fare ecc ecc. Lo spirito autocritico è degno di lode, ma non quando si supera il livello di critica costruttiva e si scende nel nichilismo. Frosinone è, secondo me, una città dalle innumerevoli potenzialità e bisogna cominciare a prendere consapevolezza di questo e a lavorare di concerto. Mi riferisco alla giusta ricollocazione di alcuni siti molto importanti della Città, allo sfruttare tutto ciò che ci offrono i territori limitrofi, alla valorizzazione dell’artigianato, della manifattura, ai giusti riconoscimenti, alla promozione dell’arte, degli artisti locali ed alla crescita del turismo. Vorrei che Frosinone diventasse, da subito, base logistica per tutta la Ciociaria e non solo, la posizione geografica che occupa è di fondamentale rilievo strategico per lo spostamento di merci e persone in tutta Italia, lo è sempre stata e deve tornare ad esserlo. E’ fondamentale perciò istituire, a livello amministrativo, un ufficio che faccia da HUB per tutte le potenzialità turistiche che sia la città che i comuni limitrofi hanno da offrire. Abbiamo il mare e le montagne a pochi km, mete di turismo religioso come poche altre zone al mondo, e dobbiamo trarne vantaggio. Faccio un piccolo esempio: chi va a Gallinaro o a Vallepietra o a Casamari o visita qualunque altra meraviglia che abbiamo qui, difficilmente pernotta a Frosinone. Un altro punto importante è il Centro Storico: ho in mente un progetto serio e realizzabile per i Piloni, che proporrò anche come sito espositivo per artisti, scultori, pittori, fotografi ed artigiani, al fine di creare attrattive serie ed interessanti, con la collaborazione di chi già crea cultura e manifestazioni al centro storico. Ho intenzione di proporre anche di modificare il percorso dell’attuale mercato settimanale della zona alta, ripristinando quello che era il mercato di una volta, ovvero mantenendo la posizione di Largo Turriziani limitata alla piazza chiusa al traffico e farlo salire dentro le porte dall’Arco Campagiorni fino all’incrocio con piazza Aonio Paleario, avvicinandosi così al mercato del Rione Giardino e ricollegandosi al progetto di recupero commerciale del centro storico, con iniziative atte alla riapertura e rivatilizzazione delle botteghe artigianali. Inoltre, durante il fine settimana, si potrebbero offrire spazi di suolo pubblico a pagamento per artisti e artigiani di strada. Mi piacerebbe anche realizzare un festival di Street Art con ospiti di fama nazionale ed internazionale, insieme ad artisti locali》.