“Draghi non capisce un cazzo”, se lo dice Travaglio siamo al sicuro

Sono un caso le parole di Marco Travaglio, che domenica sera, dal palco della festa di Articolo Uno a Bologna, ha pronunciato queste parole sul premier Mario Draghi. «Mi dispiace dirlo, non capisce un c… né di giustizia, né di sociale, né di sanità – ha detto Travaglio. Capisce di finanza, ma non esiste l’onniscienza o la scienza infusa». Per Travaglio Draghi sarebbe: «Un figlio di papà, un curriculum ambulante, uno che visto che ha fatto bene il banchiere europeo ci hanno raccontato che è competente anche in materia di sanità, giustizia, vaccini». Draghi, come è noto perse il padre all’età di 15 anni e qualche anno dopo rimase orfano anche della madre. Le parole «figlio di papà», in particolare, hanno dunque scatenato reazioni veementi, soprattutto da Lega, Pd e Italia Viva. «Le parole offensive e deliranti di Marco Travaglio su Draghi, orfano di padre all’età di 15 anni, dimostrano come il direttore del Fatto Quotidiano sia semplicemente un uomo vergognoso»- ha commentato Renzi. Per marcucci del Pd: «Draghi non deve certo vergognarsi del suo curriculum, della sua competenza e della sua storia familiare. A vergognarsi deve essere il solito Travaglio, che ha usato parole indegne».