Don Camillo e Peppone, ecco il murale per festeggiare i 70 anni

Sono passati settanta anni dal primo ciak, ma Don Camillo e Peppone continuano a controllare l’uno le mosse dell’altro, di sottecchi, con quell’aria minacciosa e cordiale che ha fatto appassionare milioni di fan. Lo fanno dal murale appena realizzato a Brescello dall’artista Emeid per festeggiare l’anniversario del giorno in cui iniziarono le riprese della saga ispirata ai racconti di Giovannino Guareschi.

Un simbolo che l’associazione Incia Brixellum ha voluto omaggiare. A esattamente 70 anni dalla storica data, il 6 settembre 1951, è iniziato il cantiere per la realizzazione del murales dedicato al parroco e al politico più iconici del cinema italiano. «Abbiamo colto l’occasione di un anniversario particolare. Non quello dell’uscita del primo film di Don Camillo, bensì l’inizio delle riprese a Brescello», spiega Augusto Abbati, coordinatore dell’associazione Incia Brixellum, un gruppo di giovani che opera da tre anni nella bassa reggiana, occupandosi di promuovere eventi culturali.

Per realizzare l’opera d’arte urbana è stato chiamato l’artista Emeid, noto per il messaggio sociale che veicola attraverso la linea ironica e satirica dei suoi disegni. Uno stile che rievoca il tratto utilizzato nella pellicola di Julien Duvivier per ritrarre i personaggi guareschiani. Tra i film italiani più visti di sempre, “Don Camillo” incassò circa un miliardo e mezzo di lire al botteghino, rendendo celebri le avventure di Don Camillo e Peppone. Il cantiere è quasi ultimato. «Il murales è stato realizzato su una facciata di 50 metri quadri, dell’ex scuola dell’infanzia Soliani Scutellari di Brescello, che al momento non è in uso», spiega Abbati. Un luogo non casuale. L’istituto dista pochi metri da quella che tutti i fan della saga riconoscono come la casa di Don Camillo. Ed eccolo lì, tornato nelle strade di paese, lo sguardo di rivalità che smaschera convinzioni granitiche e anticipa sfide spassose tra il parroco e il politico di Brescello.

Sotto quello sguardo si intersecano gli eventi della rassegna “All’ombra del murales”, dedicata proprio ai protagonisti del film che compie 70 anni. Si inizia sabato 11 settembre, alle 20:30, verrà presentata l’anteprima del docufilm “Io sul set di Don Camillo”, a cura di Andrea Setti e Ezio Aldoni, con interviste e documenti inediti sul parroco e Peppone. A seguire, alle 21, sarà proiettato il primo “Don Camillo”, su un maxischermo posto proprio sotto all’opera ultimata da Emei. corriere.it