Disabili nel mondo del lavoro, “Cresce la domanda ma occorre fare di più”

“I Consulenti del Lavoro fanno il punto sull’inserimento lavorativo dei disabili in Italia e il quadro che ne emerge è critico – ha affermato Carlo Martufi, presidente Ordine consulenti del lavoro di Frosinone – Sono passati oltre vent’anni dalla legge 68/99 sul collocamento mirato ma occorre passare dall’obbligo normativo alla valorizzazione della persona, rendendo urgente l’implementazione delle politiche attive. Secondo lo studio effettuato, su una popolazione di circa 3 milioni di persone con gravi limitazioni, solo il 32,5% (nella fascia d’età 15-64 anni) risulta occupata contro il 58,9% delle persone senza limitazioni; molto alta la percentuale (20%) di disabili in cerca di occupazione, sensibilmente superiore a quella della popolazione senza forme di disabilità (11,3%). Un quadro preoccupante quello che emerge dal report dell’Ufficio Studi dei Consulenti del Lavoro sugli ultimi dati Istat disponibili dal titolo ‘Il lavoro giusto al posto giusto – L’inclusione lavorativa delle persone con disabilità: criticità e prospettive’. È necessario un cambio di approccio da parte delle imprese che ancora presentano resistenze. Somministrazione e accomodamenti ragionevoli per l’adeguamento del posto di lavoro alle necessità dei lavoratori diversamente abili e di quelli la cui disabilità è intervenuta a seguito di un infortunio, strumenti utili ad accorciare le distanze con il mondo del lavoro”. 

Redazione Digital