Delegazione ciociara a Bruxelles, l’eurodeputato Gualtieri fa gli onori di casa

[one_third][/one_third] Una delegazione di sindaci, amministratori e dirigenti del PD in visita al Parlamento Europeo, accompagnati dal vice segretario del PD di Frosinone Sara Battisti, sono stati ospiti dell’europarlamentare Gualtieri. “Un’occasione utile per incontrare i tecnici della Regione Lazio che lavorano negli uffici preposti presso il Comitato delle Regioni a Bruxelles – ha affermato Sara Battisti – La Regione Lazio ha scommesso su questo ufficio, favorendo così il dialogo tra enti locali e Istituzioni Regionali ed Europee, per intercettare al meglio su progetti qualificati, i fondi europei. Un viaggio per avvicinare ancora di più l’Europa al territorio, al quale ha partecipato l’assessore regionale Mauro Buschini che ha avuto modo di rappresentare il lavoro fatto dalla Giunta Zingaretti”. L’assessore Buschini ha presieduto un incontro con il dott. Lapo Bechelli, responsabile relazioni esterne Anci – Cittalia e il dott. Alessandro Sartori, Responsabile Ufficio della Regione Lazio a Bruxelles. Importante la presenza di Buschini che ha portato esempi di come l’ufficio della Regione Lazio a Bruxelles sia stato importante per iniziare a finanziare realtà territoriali attraverso i fondi diretti.

“L’idea di una filiera Istituzionale in grado di orientare, seguire ed esplicitare i progetti per intercettare al meglio i fondi diretti – ha agggiunto durante l’evento l’assessore regionale Buschini – ha favorito processi di crescita del territorio regionale. Siamo abituati a guardare molto più ai fondi indiretti e quindi mediati dalla Regione Lazio, come ad esempio il mio assessorato ha fatto con i bandi sul compostaggio e sulle isole ecologiche, questo incontro però sottolinea quanto sia importante concentrarsi su come intercettare fondi diretti sul nostro territorio. Beni ambientali, culturali e infrastrutturali sono patrimonio della Ciociaria ma per valorizzarli dobbiamo continuare a lavorare immaginando progetti di ampio respiro territoriale. Attività propedeutica quindi deve essere quella di capire come si avvia un ragionamento di sistema. A noi spetta il compito di uno sforzo di sintesi territoriale, interfacciandosi poi con questo ufficio per rimuovere le difficoltà che i Sindaci incontrano nel non avere punti di riferimento qualificati. C’è un dato, però, che emerge dal lavoro svolto in questi anni per invertire il trend sui fondi europei: il Lazio ha scalato la classifica delle Regioni italiane per capacità di risorse provenienti da Bruxelles. Da ultimi siamo diventati secondi, raddoppiando di fatto la nostra capacità di spesa”.