Da Cassino a Termoli in autostrada

Il sindaco del Comune di Cassino, Carlo D’Alessandro ha scritto una lettera all’assessore alle Infrastrutture della Regione Lazio, Fabio Refrigeri, ai consiglieri regionali eletti sul territorio, Mario Abbruzzese, Mauro Buschini, Daniela Bianchi, Marino Fardelli ed ai loro colleghi della provincia di Latina, al presidente della Provincia di Frosinone, a tutti i sindaci della ciociaria e del territorio pontino, ai presidenti dell’Asi e del Cosilam, come anche al presidente del Consorzio Industriale del Sud Pontino e al Magnifico Rettore dell’Università di Cassino, Prof. Giovanni Betta per fissare un incontro e dibattere sulla realizzazione del progetto dell’asse di collegamento strategico Tirreno-Adriatico. “La congiuntura economica negativa che ha contraddistinto questi ultimi anni ha inciso fortemente sull’economia del nostro territorio e in particolare del Lazio Meridionale. – afferma nella missiva il sindaco – Il processo di desertificazione industriale in atto nell’ultimo periodo ne è la viva testimonianza e il provvedimento predisposto in questi giorni dal MISE, ovvero il decreto che riconosce il Sistema Locale del Lavoro della Provincia di Frosinone come area in situazione di crisi industriale complessa con impatto significativo sulla politica industriale nazionale, rappresenta, di fatto, un’azione rivolta alla giusta tutela delle persone che in questi anni hanno perso un posto di lavoro. Dunque, soltanto attraverso una grande infrastruttura come quella in oggetto potremmo pensare di rilanciare il territorio ed ergere il Lazio Meridionale a piattaforma logistica dell’Italia Centrale. Un’opera che permetterebbe il collegamento delle economie di due mari, il Tirreno e l’Adriatico, e uno sbocco diretto sul sistema produttivo dei Balcani. Come sostenuto da molti esperti del settore, l’asse di collegamento strategico andrebbe ad intensificarsi con il corridoio 5 della nuova rete Transeuropea dei trasporti, la più strategica per lo sviluppo della nostra nazione. La direttrice partirebbe proprio dal porto di Gaeta, passando per Formia, per arrivare fino Cassino. Arrivati nell’entroterra del Lazio Meridionale, il collegamento dovrebbe continuare fino allo sbocco nel mar Adriatico attraverso il collegamento autostradale San Vittore del Lazio–Termoli. Si invitano le SS. LL. – conclude D’Alessandro nella missiva – il 10 ottobre 2016, presso il Forum della Ricerca di Cassino alle 10, per iniziare un confronto serio e costruttivo volto a intraprendere un’azione convinta, con l’apporto della Regione Lazio, per la definitiva redazione del progetto di questa importante infrastruttura, in grado, a mio avviso, di cambiare le sorti dell’economia di questa porzione di territorio”.