Coronavirus Ciociaria, in forma con la palestra di Alan

Intervista della direttrice di Area C quotidiano al dott. Alan Oddi.

Studio, passione e tanta attività fisica. Già da bambino la sua prima “palestra”. Tenersi in allenamento ad ogni età. Alan Oddi in queste settimane offrirà utili consigli per mantenere e riacquistare la forma. Conosciamo Alan. «Personal trainer, insegnante di group fitness e pilates, organizzatore eventi e dirigente/responsabile di centro sportivo, 29 anni e vivo a Veroli».

Quando ha iniziato la sua attività? «Coltivo la passione per il fitness fin dall’età adolescenziale, quando a circa 12 anni ho iniziato i primi allenamenti nella mia ‘palestra’ in casa, fatta di pochi semplici attrezzi. Allenamenti che ho pian piano condiviso con i miei primi “allievi”, ovvero i compagni di scuola e gli amici. La bravura e l’inclinazione allo studio mi hanno fatto inizialmente scegliere il corso di Giurisprudenza, ma è stato lì che ho capito di aver intrapreso la strada sbagliata e che nella mia vita non avrei potuto fare altro: dedicarmi al fitness… un amore per me troppo forte».

Quali studi ha compiuto? «Iscrizione alla facoltà di Scienze Motorie a Roma, laurea con successo dopo tante peripezie. Già parallelamente alla formazione universitaria, ho frequentato altre scuole e corsi in tutta Italia, il primo quando avevo 20 anni, ed ho avuto le prime vere esperienze lavorative in palestre di Roma e della mia provincia».

Poi finalmente la sua palestra? «Ho deciso di investire e prendere in mano la gestione di una struttura sportiva già esistente. Sono arrivato a tenere la media di cinque lezioni al giorno, tutte strapiene, accompagnate ovviamente dal lavoro in sala attrezzi e dalle lezioni individuali; senza dubbio una bella soddisfazione raggiunta a 29 anni, di cui vado molto fiero».

Un messaggio da lanciare ai suoi allievi? «Nella vita non si smette mai di imparare. Tuttora frequento la scuola di specializzazione ISSA EUROPE e ed il corso di laurea magistrale in Management dello Sport».

Foto copertina scattata prima dell’emergenza sanitaria.