Contro la violenza sulle donne, le istituzioni si riuniscono a Frosinone

[one_third][/one_third] “Il tavolo per la lotta alla violenza contro le donne che si è tenuto alla presenza del Prefetto, della Questura, dei rappresentanti delle Forze dell’Ordine, della Provincia di Frosinone, ovvero della Consigliera alle Pari Opportunità, della ASL, dell’Assessore Regionale alle Pari Opportunità, della Presidente della Commissione Consiliare Regionale alle Pari Opportunità, rappresenta il primo passo per un lavoro sinergico tra le Istituzioni e le associazioni – ha affermato il consigliere regionale Sara Battisti – Nel corso dei lavori ho illustrato la mia proposta di ‘Patto generale di collaborazione per contrastare la violenza contro le donne’, uno strumento parallelo agli altri già presentati nella nostra Provincia, nel quale ho voluto inserire la collaborazione con la Regione Lazio, quindi l’Assessorato alle Pari Opportunità e l’Osservatorio Regionale. Ho individuato tre aree di interesse su cui insistere al fine di pervenire a risultati concreti verso questo fenomeno purtroppo in crescita. In particolare, il monitoraggio coordinato della violenza di genere, con la possibilità di avere finalmente un censimento che contenga tutti i dati diversificati qualitativamente e quantitativamente che vengono forniti dai vari soggetti interessati; la prevenzione, con un lavoro che parta dalle scuole con la possibilità di modificare finalmente il substrato culturale che è alla base della violenza; infine gli strumenti operativi, dove un sito internet unico possa finalmente permettere un facile accesso a tutte le informazioni sul fenomeno. Ritengo che la violenza contro le donne vada affrontata con coraggio per il tramite di un lavoro concertato, coordinato e congiunto tra istituzioni e associazionismo, che valorizzi specificità e competenze. Oggi abbiamo fatto insieme un primo passo che può condurci a un lavoro concreto al fine di combattere questo fenomeno. L’inizio di un lavoro che deve tenere conto di tutti gli attori impegnati nella lotta alla violenza di genere”.