Concertone del Primo maggio tra problemi tecnici e fango, tutti sotto la pioggia

Dopo circa 20 minuti sull’orario previsto, per problemi tecnici causa pioggia, il Concertone del Primo Maggio prende il via con i Bloom, la band alternative rock formata da Giusy Ferreri, Max Zanotti, Roberta Raschellà e Alessandro Ducoli, che ha presentato per la prima volta dal vivo il brano È la verità. Dopo una breve pausa, la pioggia ha ripreso a cadere abbondantemente sul Concertone del Primo Maggio a Roma. Ombrelli si nuovo aperti, anche per i conduttori, e artisti che sfidano l’acqua. E’ Giglio, con il brano Santa Rosalia, la vincitrice di 1MNEXT, il contest del Concerto del Primo Maggio a Roma dedicato agli artisti emergenti, ideato e prodotto da iCompany, organizzatrice dell’evento promosso da Cgil, Cisl e Uil. La sua foto sorridente sullo schermo e l’omaggio del direttore artistico del Concertone del Primo Maggio a Roma, Massimo Bonelli: è il ricordo che arriva dal Circo Massimo per Ernesto Assante, scomparso nelle settimane scorse. “Se ne è andato troppo presto”, ha detto Bonelli. “Sta piovendo un tantino, possiamo solo attendere, i tecnici stanno cercando di risolvere, ma il problema è più grave di quello che sembrava all’inizio”. Ermal Meta, dopo alcuni minuti di black out sul palco del Concertone al Circo Massimo, esce sul palco e si scusa con il pubblico. Poi il musicista prestato a conduttore imbraccia la chitarra acustica, “l’unica che possiamo usare”, e intona Hallelujah di Leonard Cohen. Dopo i Bloom, tentano di cantare i Cor Veleno, ma la pioggia battente interrompe dopo pochi secondi la loro esibizione. Problemi anche con il segnale tv, per chi guarda la manifestazione su Rai3. Il pubblico, pazientemente, sotto un tappeto di ombrelli colorati attende pazientemente in silenzio, mentre il palco è desolatamente vuoto. Sugli schermi passano le immagini degli artisti perplessi dietro le quinte. Il Concertone non prende il via. Causa problemi tecnici dovuti alla pioggia, la prima esibizione, che spetta ai Bloom capitanati da Giusy Ferreri, non inizia. “Che peccato, un sacco di lavoro per niente – dice la cantante che prende tempo -. Causa maltempo non verrà la versione che volevamo farvi sentire”, dice ancora. Entra anche Ermal Meta, “proviamo a girare il palco sulla parte asciutta”. Dopo l’anteprima a partire dalle 13.15 su RaiPlay, ha preso il via sotto la pioggia il Concertone del Primo Maggio a Roma, che quest’anno ha lasciato la tradizionale piazza di San Giovanni (dove sono in corso lavori in vista del Giubileo) per trasferirsi al Circo Massimo. Ad aprire l’edizione 2024, promossa dai sindacato con lo slogan “Costruiamo insieme un’Europa di pace, lavoro e giustizia sociale”, i conduttori Noemi ed Ermal Meta, con il racconto della storia del Primo Maggio, a partire dalle lotte americane nel 1886. L’antica arena romana va lentamente riempiendosi, anche per colpa della pioggia che da questa mattina è caduta sulla città. ansa.it