Comuni d’Italia, 75 milioni di euro ai paesi del centrosud

“Esprimo soddisfazione e un ringraziamento al governo e al presidente De Caro poiché sono stati  sbloccati i trecento milioni di euro del fondo infrastrutture sociali per i comuni del centrosud – ha affermato Maria Paola D’Orazio, capogruppo PD Sora – Con la presa d’atto della conferenza stato-città, dopo un confronto essenziale con l’ANCI, è arrivato oggi il via libera al decreto che ripartisce 75 milioni annui, dal 2020 al 2023, direttamente alle amministrazioni locali del Mezzogiorno, privilegiando le città medie e piccole, per nuovi interventi, manutenzioni straordinarie, su scuole, strutture e residenze sanitarie, edilizia sociale, beni culturali, impianti sportivi, arredo urbano, verde pubblico, e altri ambiti della vita sociale. Grazie a questi trecento milioni le amministrazioni locali, e  il Comune di Sora,  potranno investire subito per garantire servizi sociali e spazi pubblici, anche con piccoli interventi che contribuiscono a rilanciare, soprattutto dopo la pandemia, l’economia locale e la qualità della vita .Il decreto mette al centro i Comuni, e finalmente riconosce risorse adeguate anche ai piccoli e piccolissimi per prendersi cura delle persone e delle comunità, in ragione delle fragilità troppo spesso ignorate da un’azione pubblica che non deve più fare parti eguali tra diseguali. Il criterio di ripartizione è infatti inversamente proporzionale alla popolazione di riferimento, in modo da garantire anche a un comune di 500 abitanti un contributo totale di 32.000 euro (mentre un comune con popolazione maggiore di 250.000 abitanti riceverà un contributo totale pari a 655.000 euro), relativamente maggiore in pro capite. Si abbandona il criterio storico di attribuzione delle risorse e si pone attenzione alle zone deboli del paese per offrire a tutti i cittadini le medesime opportunità. Grazie a una collaborazione tra il sistema dei Comuni e il governo questo fondo potrà incidere su territori che hanno maggiori bisogni, come i centri piccoli e medi del centrosud, e soprattutto in un settore che, mai come ora, ha esigenza di cure, quello del sociale: scuole, verde pubblico, impianti sportivi, arredo urbano, edilizia sociale potranno godere di interventi piccoli e grandi spesso indispensabili e urgenti. Ogni risorsa che ci viene affidata per realizzare o anche solo apportare migliorie al patrimonio di luoghi in cui si erogano i servizi sociali coglie due obiettivi, entrambi essenziali: migliorare l’aspetto e la fruibilità delle nostre città e paesi e attivare un’immediata circolazione economica a livello locale. In qualità di consigliere nazionale Anci mi farò interlocutrice di tutte le azioni formali amministrative al fine di poter raggiungere il risultato per il nostro territorio”.

Redazione Sora