Come al pranzo della domenica, in Ciociaria a sostegno degli anziani fragili e soli

“E’ stata una giornata di quelle che non dimenticheranno mai, quella vissuta il 5 gennaio, durante le festività natalizie, dagli anziani e disabili coinvolti nell’iniziativa ‘Come al pranzo della domenica’, a cura di Villa Rosa di Arnara, che ha visto partecipare oltre 80 persone per un momento di socialità unico nel suo genere – hanno affermato gli organizzatori – Dando accurata valorizzazione ai prodotti tipici locali, si è dato spazio a un momento che nei colori, nei sapori e nei profumi, ma soprattutto nella compagnia, ricordava proprio i pranzi che gli anziani del nostro territorio vivevano la domenica, giorno di festa da sempre molto sentito per l’importanza familiare, lo spirito di comunità.  Durante le feste gli anziani e le persone fragili spesso si sentono sole, l’idea è quella di farli comunque sentire in famiglia. Nonostante la disabilità grave e gravissima, non solo di tipo fisico ma anche psichico, vissuta quotidianamente da molti di loro, la possibilità di rivivere in spensieratezza quei giorni, come una madeleine di Proust, li ha fatti immedesimare nei loro anni migliori. A margine del pranzo, interessanti spunti da parte della Psicologa e psicoterapeuta, dott.ssa Giovanna Federici, che ha rappresentato l’importanza di queste iniziative a sostegno degli anziani”. “Un ringraziamento particolare alla Regione Lazio – ha aggiunto Tania Lupardini, responsabile del Centro – Ai sindaci di Falvaterra ed Arnara, Francesco Piccirilli e Massimo Fiori, alla consigliera regionale Sara Battisti, al vicesindaco di Arnara, Diego Cecconi, all’assessore di Falvaterra, Elisa Ceccarelli, all’autonoleggio Mizzoni Rent e al ristorante Collerosa, per averci aiutati nell’organizzazione di questa giornata indimenticabile per tantissimi anziani, per tanti caregiver, e persone con disabilità fisico-cognitive”.

Redazione Digital