Classifica, Milano settima città più cara al mondo

on è solo la capitale dell’economia e della finanza italiana, Milano, ma anche la settima città più cara al mondo in rapporto ai salari. A dirlo la classifica Usb Wealth Management sul rapporto tra salari e prezzi al consumo in diverse città sparse in tutto il mondo. Roma, la capitale, si posiziona invece al 28 esimo posto.

In cima alla classifica campeggia Zurigo, in Svizzera, che anche quest’anno si è confermata la più cara. A ruota la segue un’altra città della Svizzera, Ginevra, mentre il terzo posto è della norvegese Oslo. Negli Usa è invece Los Angeles vanta il potere d’acquisto più alto a livello globale in base alla retribuzione media, con il 23,9 per cento in più di New York. L’analisi di Ubs si basa su 128 prezzi di beni e servizi. Tra questi indicativo è il taglio di capelli per signora, che costa 94,32 dollari a Zurigo contro i 22.60 di Kiev (Ucraina), i 12,17 di Città del Messico e i 7,50 de Il Cairo (Egitto). Un servizio per il quale una donna deve lavorare a Zurigo in media solo 3,05 ore, contro le 12,09 di Kiev, le 5,86 di Città del Messico 5,86 e le 6,11 de Il Cairo. Milano è 33esima per potere d’acquisto, con indice al 68,3, in coda a quasi tutte le città europee tranne Lisbona e Atene. Milano è indietro rispetto a Roma, che si attesta al 18esimo posto, con un indice dell’88,1.

Come spiega il rapporto di Ubs Wealth Managemen, quello che pesa sul posizionamento di Milano nella classifica è il costo della vita rispetto a salari medi relativamente più bassi che in città altrettanto costose. Per i salari lordi infatti Milano è al 27esimo posto, con un indice di 65,2, migliore di Bruxelles, Barcellona, Madrid, Lisbona e Atene, mentre Roma è al 22esimo, con un indice del 72,2. Al netto delle imposte Milano è al 33esimo posto, con un indice del 59,5, mentre Roma è al 27esimo posto con un indice del 65,9. lastampa.it