Cirinnà, mistero trovati 24mila euro nella cuccia del cane

Soldi ottenuti con lo spaccio di droga e quindi nascosti da qualcuno che si è introdotto nella tenuta privata del sindaco di Fiumicino. Oppure un piccolo tesoro occultato sempre da intrusi per altri motivi, chissà quando, almeno a giudicare dalle condizioni delle banconote, celate sotto le assi di una vecchia cuccia per cani a poca distanza dalla recinzione che divide il terreno con una strada di campagna. Sono le ipotesi seguite fino a questo momento dai carabinieri che indagano sul ritrovamento, da parte di uno dei figli di Esterino Montino e della senatrice dem Monica Cirinnà, di 24 mila euro in contanti nella tenuta di famiglia in Maremma, nella zona di Capalbio, che ospita anche la fattoria CapalBio, inaugurata dai due esponenti politici nel 2001. 

I militari dell’Arma sono stati avvertiti proprio dal figlio della coppia dopo che i soldi erano stati trovati alcuni giorni fa dagli operai impegnati in una serie di lavori di ristrutturazione. Secondo la testimonianza dei padroni di casa, i soldi erano proprio nella cuccia, ormai non più utilizzata, avvolti in una busta o in qualcosa del genere, nei pressi di un capannone. 

Chi indaga sta svolgendo accertamenti sui numeri di serie delle banconote anche per capire se quel denaro misterioso possa essere anche parte del bottino di qualche rapina, in banca, alle Poste o a furgoni blindati, anche se lo stesso Montino non esclude che possa esserci un collegamento invece con un giro di spaccio di stupefacenti sgominato tempo fa proprio dai carabinieri nella zona di Capalbio, in provincia di Grosseto. Ecco quindi l’ipotesi che qualcuno possa aver pensato di disfarsi, almeno momentaneamente di quel denaro, in attesa di riprenderlo in un secondo momento. corriere.it