Chiude un’altra fabbrica in Ciociaria, niente soldi e zero posti di lavoro

“Il disastro Catalent, firmato Zingaretti sta rimbalzando tra le cronache nazionali – ha affermato il consigliere regionale Pasquale Ciacciarelli – Non ci si capacita di una tale sconfitta sul piano imprenditoriale e lavorativo per il Lazio. La colpa? Di Nicola Zingaretti. Bonifica e sburocratizzazione: ad oggi non abbiamo né l’una né l’ altra ed i risultati si vedono. Le aziende sono stanche di essere prese per i fondelli e bloccano gli investimenti, come ha fatto la Catalent di Anagni, che ha dirottato 100 milioni in Inghilterra. Sfumata quindi la possibilità di avere 100 posti di lavoro nel sito della città dei papi, insieme ad altri 100 a causa dello stop alla produzione del vaccino Astrazeneca. Sono anni che sollecito Provincia e Regione ad accelerare sulle autorizzazioni ambientali. Il presidente della Regione Lazio ha letteralmente scaricato tutte le responsabilità sulla provincia di Frosinone. Quello a cui stiamo assistendo è l’ennesimo teatrino di una sinistra incapace anche di sedersi unita ad un tavolo per discutere i problemi e risolverli. Per la sinistra,  messa con le spalle al muro dalla sua stessa inerzia di questi anni è l’ora dei fatti. Dopo la Catalent un’altra azienda la Dobfar scappa dal nostro territorio, come si apprende dalle testate giornalistiche. Tante chiacchiere e pochi fatti per Zingaretti e i suoi rappresentanti territoriali. Un bilancio pessimo per questa amministrazione regionale. L’anno prossimo tutti i nodi verranno al pettine…”.

Redazione Digital