Cassino, gli studenti allestiscono una mostra sulla pace

“Una mostra sulla pace con l’esposizione delle opere realizzate sul tema dagli alunni delle scuole di ogni ordine e grado di Cassino”. A renderlo noto il sindaco di Cassino, Giuseppe Golini Petrarcone in merito all’iniziativa, rientrante nell’ambito del premio ‘Carlo Varone’ 2016, che sarà inaugurata giovedì 10 marzo alle ore 17 presso la biblioteca comunale Pietro Malatesta. “Si tratta – ha continuato il sindaco – di un’iniziativa, realizzata in collaborazione tra il comune ed il centro internazionale Anne Frank di Cassino, che ha l’obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni sul tema della pace e della fratellanza. Da qui è nata l’idea di indire il premio ‘Carlo Varone’, nostro compianto concittadino sopravvissuto al bombardamento di Montecassino, che trasferitosi in Canada è stato l’artefice del gemellaggio tra il comune canadese di York in Canada ed il comune di Cassino. Nei mesi scori gli studenti che hanno preso parte al concorso hanno realizzato un’opera artistica che illustra il significato di pace. Quelle stesse opere ora fanno parte della mostra allestita all’interno della biblioteca comunale e che giovedì pomeriggio verrà inaugurata. Di tutte le opere presentate le migliori verranno premiate martedì 15 marzo, in occasione del 72° anniversario della distruzione della città di Cassino, alle 16.30 all’interno nella sala del teatro Manzoni. Devo dire che vedere così tanti giovani impegnati in questa iniziativa mi ha fatto molto piacere perché sottolinea quanto importante sia trasmettere alla nuove generazioni i valori della pace che passano inevitabilmente attraverso la conoscenza dei tragici eventi che più di 70 anni fa hanno segnato profondamente la storia del nostro continente in particolare e del mondo in genere. Cassino proprio a seguito dei tragici eventi del secondo conflitto mondiale è diventata nel mondo città, oltre che martire, della pace per eccellenza. Oggi manteniamo saldi questi principi e Cassino, crocevia di popoli, di culture e di idee, è costantemente pronta ad ospitare iniziative di questo tipo che contribuiscono a mantenere viva la memoria ed allo stesso tempo intendono favorire quel percorso di pace che da oltre 70 anni si sta portando avanti. Purtroppo ogni giorno assistiamo a veri e propri attentati alla pace. La formazione scolastica ed esperienze come questa servono a potenziare in ciascuno di noi, ma soprattutto in ognuno di questi ragazzi, la cultura della convivenza civile e quindi della pace. Voglio pertanto rivolgere i complimenti a tutti gli studenti che hanno partecipato a questo concorso ed agli organizzatori di questa bellissima iniziativa, il professor Giuseppe Troiano e l’amico Emiliano Venturi, presidente del centro internazionale giovanile Anne Frank di Cassino. Infine un ringraziamento lo rivolgo ad Angela e Tony Varone, figli di Carlo, che hanno contribuito in maniera determinante alla realizzazione del premio intitolato al loro papà e dedicato agli studenti delle nostre scuole”.