Casa circondariale Rebibbia – Istituto Penitenziario di Frosinone, per dare un calcio al pregiudizio

Il prossimo 8 giugno alle 10, presso il campo della Casa Circondariale di Frosinone, si giocherà una partita densa di significato.
A scendere in campo saranno la Nazionale Gruppo Idee – Rebibbia, composta da detenuti, agenti di Polizia Penitenziaria e volontari, contro la squadra dell’Istituto Penitenziario di Frosinone, composta interamente da detenuti. Presidente della Nazionale Gruppo Idee – Rebibbia è Massimiliano Baldoni, volontario dell’associazione Gruppo Idee, allenatore e responsabile è invece l’ispettore Luigi Giannelli. Ad allenare la squadra della Casa Circondariale di Frosinone c’è il Dott. Antonio Colasanti che con il suo lavoro è stato uno dei fautori di questa giornata. Questa iniziativa nasce inoltre dall’impegno dell’Associazione Gruppo Idee e dell’Associazione Gianluca Serra, che da anni lavorano all’interno delle carceri promuovendo attività sportive e culturali. Il Gruppo Idee ci tiene a sottolineare che l’iniziativa non vuole essere un incontro sporadico o un momento di solidarietà verso i detenuti limitato a questa giornata ma bensì il proseguimento di un progetto sportivo e sociale nato anni fa e che ha portato alla creazione di realtà sportive che hanno ottenuto riconoscimenti importanti da istituzioni quali il Coni e federazioni sportive come la FIDAL e la FIR. Ne sono un esempio la squadra di rugby della Casa Circondariale di Frosinone “I Bisonti” e la squadra appunto di calcio “Nazionale Gruppo Idee – Rebibbia”. Questo progetto oggi sta continuando ad andare avanti e ha come obiettivo principale, aiutare il prossimo, perché uno dei principi fondamentali in cui crede Gruppo Idee è che solo aiutando chi ne ha bisogno si può pensare di aiutare se stessi.

In linea con questo principio sono tutte le partite disputate dalla Nazionale Gruppo Idee – Rebibbia, dalla prima contro la Nazionale Attori, a quella del 5 Giugno che si disputerà all’interno della Casa Circondariale di Rebibbia Terza Casa, a quella appunto dell’8 Giugno presso la Casa Circondariale di Frosinone e a tutte le altre partite già in programma per i prossimo mesi. Oggi la Nazionale Gruppo Idee – Rebibbia, con la sua composizione variegata, sta portato un segno importante nell’ambito della promozione di attività comuni tra persone che vivono il carcere, dimostrando come il confronto, la solidarietà e il rispetto delle regole siano valori indiscutibili a prescindere dalla realtà che si vive. Con questo spirito si scenderà sul campo della Casa Circondariale di Frosinone, Domenica 8 Giugno, per dare un calcio ai pregiudizi, per unire chi vive il carcere e chi non, sotto lo stesso valore della solidarietà e nel rispetto della dignità di tutti. Tutto questo non sarebbe stato possibile senza l’appoggio del Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria del Lazio; della Direzione della Casa Circondariale di Frosinone nella figura del Direttore Dott. Francesco Cocco e del Comandante di Reparto, Commissario Dott. Elio Rocco Mare che da subito hanno sostenuto questa iniziativa ospitando la partita;
della Direzione della Casa circondariale di Rebibbia Nuovo Complesso, nella figura del Direttore Dott. Mauro Mariani e di tutto il suo staff che con il grande lavoro svolto hanno permesso la nascita della Nazionale Gruppo Idee – Rebibbia; della Direzione della Casa Circondariale di Rebibbia Terza Casa, nella figura della Direttrice Dott.ssaAnnunziata Passannante e di tutto il suo staff che, in linea con lo spirito solidale dell’iniziativa, ha acconsentito che anche una sua delegazione prendesse parte a questa manifestazione; di tutta la Polizia Penitenziaria e della Magistratura di Sorveglianza.