Capodanno, vietati i botti di fine anno

Il sindaco di Anagni Fausto Bassetta ha firmato un’ordinanza – la n. 221 del 29.12.2015 – che vieta sul territorio comunale lo scoppio e lo sparo di petardi, mortaretti, fuochi di artificio ed altri prodotti pirotecnici. L’ordinanza è stata emessa a ridosso del Capodanno, ma è valida per ogni periodo dell’anno salvo deroghe in occasione di importanti manifestazioni, feste e sagre tradizionali, sempre previa autorizzazione. L’ordinanza, inoltre, stabilisce che è autorizzata la vendita dei prodotti citati soltanto negli esercizi abilitati nei limiti previsti dalla legge e che è vietata la vendita in forma itinerante o su area pubblica di qualsiasi artificio pirotecnico. Per i trasgressori sono previste sanzioni amministrative pecuniarie da 50 a 500 euro. Il sindaco ha motivato l’ordinanza con il rischio di causare incidenti (sia a chi maneggia i prodotti esplodenti sia a chi viene colpito), con l’esigenza di limitare rumori fastidiosi e con la necessità di tutelare gli animali, in particolare i cani, che a fronte delle esplosioni rischiano crisi di panico e tentativi di fuga in strada con il pericolo di arrecare danni anche agli automobilisti. Nell’ordinanza, il sindaco Bassetta lancia infine un appello “soprattutto al senso di responsabilità individuale e alla sensibilità collettiva, affinché ciascuno sia pienamente consapevole delle conseguenze che un comportamento inosservante delle precauzioni minime nell’utilizzo di tali prodotti può provocare per la sua sicurezza e quella degli altri”.