Boville, Marta Diana: ‘Tagliare gli sprechi per tagliare le tasse’

Marta Diana: “Tagliare gli sprechi per tagliare le tasse”

Quale sarà il suo primo impegno?
“Il nostro primo impegno sarà quello di ridurre le tasse. La riduzione della pressione fiscale è fondamentale per dare respiro all’economia del nostro territorio. Lo faremo tagliando gli sprechi: più controllo della spesa, più efficienza, meno responsabili di servizio, meno costi per i servizi e per l’energia, in particolar modo per gli edifici pubblici l’illuminazione stradale. Meno costi, meno tasse e più investimenti”.

Evasione tributi: come pensa di mettere in ordine il settore?
“Torneremo alla gestione in house del servizio dei tributi. I cittadini di Boville che non pagano non sono affatto degli evasori ma piuttosto delle famiglie in difficoltà che in comune troveranno amministratori e funzionari disposti ad ascoltarli e a venire incontro alle loro problematiche. Inoltre, introdurremo il baratto amministrativo che sta funzionando il tante realtà in Italia: daremo alle persone in difficoltà la possibilità di essere esonerati dal pagamento svolgendo dei lavori di manutenzione per l’Ente”.

È possibile pensare ad un sistema di incentivazione per chi investe nel centro storico?
“Abbiamo messo a punto un grande piano per il nostro centro storico. Riporteremo uno sportello bancario a Boville e daremo delle agevolazioni per i primi tre anni per coloro che investono nelle attività commerciali ed artigianali nel centro storico. Collaboreremo con la Camera di Commercio e con le associazioni di categoria sostenendo le attività commerciali nelle loro iniziative. E poi Bad che sta per Boville Albergo Diffuso”.

Viabilità’ comunale: esistono situazioni di difficoltà’ come pensa di intervenire?
“Le strade nel nostro territorio necessitano di importanti interventi di manutenzione. Andremo ad investire parte delle risorse che andremo a recuperare proprio sulla nostra rete stradale. Coinvolgeremo la Provincia per i tratti di loro competenza e soprattutto, attraverso una nuova progettualità, cercheremo di reperire quanti più finanziamenti possibili per sistemare e mettere in sicurezza l’intera rete stradale di Boville”.

Politiche culturali: esistono associazioni che lavorano sul territorio e una biblioteca che funziona. Come mettere a frutto queste risorse?
“Bisogna tornare a sostenere in maniera convinta l’associazionismo. La cultura, la biblioteca e più in generale il mondo della scuola rappresentano il futuro per i nostri ragazzi e per la nostra terra. Il comune collaborerà in maniera sempre più efficace con la scuola cercando di venire incontro alle esigenze dei ragazzi e delle famiglie. Abbiamo una realtà importante come la banda musicale che va sostenuta, daremo rinnovato slancio al Premio Giotto che mi piace ricordare è stata un’invenzione della sottoscritta, alla Pasqua con Giotto ideata dall’amministrazione Rotondi, a Pane Olio e Fantasia”.

Giovani e lavoro: l’amministrazione comunale può creare le condizioni sociali ed economiche perché nascano nuovi posti di occupazione sul territorio. Quali idee ha per favorire queste condizioni di crescita?
“Boville è una realtà importante per l’economia della nostra provincia. Andremo a snellire la burocrazia negli uffici comunali, incentiveremo l’edilizia pubblica e privata e quindi faciliteremo il commercio. Il taglio delle tasse e l’esonero di parte delle imposte locali porterà alla riapertura di numerose attività commerciali e quindi nuovi posti di lavoro. Non dobbiamo dimenticare che le potenzialità di Bad, il nostro piano Boville Albergo Diffuso, sono enormi anche per quanto riguarda la creazione di nuovi posti di lavoro, in particolar modo nel settore dei servizi, del commercio, dell’artigianato e della ristorazione. Realizzeremo un mercatino dei prodotti agricoli che darà anche questo stimolo alla nostra economia, metteremo in piedi delle realtà associative che permettano una forma di sussistenza anche alle persone meno fortunate”.