Asi, Scalia: «Il ministro dello sviluppo faccia la sua parte»

“Ho depositato un’interrogazione urgente al ministro dello sviluppo economico riguardo alla reindustrializzazione della ex Videocon. E’ necessario che le Istituzioni locali, regionali e nazionali facciano, ciascuna per la propria competenza, la loro parte. Dal disastro del fallimento della Videocon il territorio, dopo le sofferenze di questi anni, può e deve credere che possono arrivare positive novità, in termini di nuove produzioni industriali e capacità occupazionali.” Lo dichiara il senatore del Partito Democratico, Francesco Scalia, che torna ad intervenire sulla questione dello stabilimento di Anagni- fallito nel 2012 e i cui circa 1200 lavoratori sono d’allora in mobilità che inizia a scadere proprio dai primi giorni del prossimo mese di giugno- dimostrando di aver preso in seria considerazione l’ipotesi di un nuovo insediamento industriale nell’area che fu della Videocolor. “Ciò che conta realmente oggi è operare velocemente per dare risposte ai lavoratori e all’intero sistema economico provinciale. In questa visione, a seguito della decisione dell’Asi di acquisire il sito dell’ex Videocon e di metterlo a disposizione a titolo gratuito del mercato europeo, considerando il Piano di reindustrializzazione delle aziende cessate voluto dal Governatore Zingaretti, ho ritenuto necessario sollecitare il Ministro Guidi ad intervenire su Invitalia affinché venga data completa attuazione al contratto di sviluppo Frosinone-Anagni-Fiuggi erogando finalmente le risorse ai due progetti ammessi che attendono oramai da un anno. Già la predisposizione dei bandi è stata molto lunga. Ora è inaccettabile anche questa interminabile attesa per l’erogazione delle risorse a le due aziende che hanno superato le difficili fasi di valutazione. Gli strumenti di sostegno allo sviluppo non solo vanno pensati e calati nel dettato legislativo, ma vanno anche resi fruibili in tempi ragionevoli e certi. L’occasione, in più, è stata utile per chiedere al Ministro di prendere fin da ora in considerazione un suo impegno finanziario, anche individuando un percorso come quello del fondo strategico di Cassa Depositi e Prestiti, sul concreto progetto di reindustrializzazione della ex Videocon, cui sta lavorando il livello istituzionale locale e regionale. Questo, a mio avviso, significa concretamente fare sistema tra diversi livelli istituzionali e costruire risposte concrete per i lavoratori e per il territorio.”