Apertura degli uffici comunali di Alatri anche il sabato
Con delibera n. 20 del 11 di febbraio 2014, la Giunta Comunale ha dato mandato al sindaco di predisporre gli atti necessari per la riapertura al pubblico di alcuni uffici comunali nella giornata del sabato.
Spiegano dall’Amministrazione: “L’adozione sperimentale della settimana corta (sperimentale si fa per dire, visto che ormai sono anni che si sperimenta!) si è rilevata sin da subito poco attinente alle necessità della popolazione, dovendo ricorrere sempre più spesso a richieste di prestazioni lavorative straordinarie o, come nel caso degli Uffici di Anagrafe e stato Civile, alla reperibilità del personale per le emergenze della vasta utenza. Tenuto conto anche che moltissimi sono i concittadini impossibilitati ad accedere agli sportelli comunali durante la settimana, ci è sembrato indispensabile e giusto proporre questo provvedimento, che nelle intenzioni della Giunta non comporterà alcun sacrificio per i dipendenti, dei quali non saranno minimamente intaccati quelli che sono i diritti acquisiti e i carichi di lavoro personali. Si tratterà di riorganizzare secondo moderne metodologie di gestione gli Uffici interessati con maggiore efficienza e flessibilità. La riapertura, al momento, interesserà il servizio fondamentale di Anagrafe e stato civile e sarà data la possibilità della presentazione di documenti ed istanze attraverso l’Ufficio del Protocollo”.
Dando seguito a queste indicazioni di massima, il Sindaco Giuseppe Morini si è attivato per incontrare i Dipendenti dei servizi interessati e parlare delle modifiche proposte, per spiegarne e concordarne le modalità di gestione ed attuazione. A seguire, il Sindaco stesso, emanerà la disposizione organizzativa ex art. 50 del TUEL.
“Presto, quindi, riavremo la casa comunale aperta anche di sabato. Anche questo provvedimento – come tantissimi altri fino ad oggi adottati – dimostra come questa Amministrazione sia dalla parte dei cittadini e cerchi, nel limite di quanto possibile, di accoglierne le giuste necessità”.