Alternanza scuola/lavoro-‘Strumento utile ai giovani’

[one_third][/one_third] “A fronte della crisi dell’occupazione che sta investendo la provincia di Frosinone, e che riflette da vicino le falle di una politica occupazionale relativa non soltanto al Lazio, ma all’intero Paese, che vede protagonisti/vittime centinaia di giovani, ritengo che si debba ripensare l’intero iter formativo professionale – ha affermato Pasquale Ciacciarelli, FI – Credo che l’alternanza scuola lavoro sul modello tedesco sia lo strumento che offra ai nostri giovani il percorso formativo più appropriato, che non si limiti al solo sapere accademico, ma che consenta un approccio immediato, naturale, e non “step by step” al mondo del lavoro, in modo da poter sperimentare sul campo le competenze acquisite. Un iter che favorisca altresì il processo di maturazione, di responsabilizzazione individuale del giovane, incoraggiando, nel contempo, il lavoro di squadra. Secondo quanto emerso da uno studio condotto da Confindustria e UnionCamere, le imprese nel nostro Paese avranno bisogno di 272 mila addetti nei prossimi cinque anni nel settore meccanico, chimico, tessile, alimentare, ma si farà fatica a reperirli, in quanto si avrà a disposizione una vasta scelta di manager, ma non periti o laureati tecnico scientifici. E qui non posso fare a meno di far riferimento all’indotto chimico farmaceutico di Frosinone Anagni, così come al meccanico cassinate: si pensi quanto il percorso professionalizzante scuola -lavoro possa giovare ai periti e laureandi della nostra provincia, consentendo loro un approccio in loco al mondo del lavoro, assieme alla possibilità di sviluppare concrete idee progettuali da lanciare sul mercato – ha concluso Ciacciarelli – Questo percorso formativo professionale, accanto allo sblocco del turnover, è l’unico strumento concreto che potrà consentire una vera riorganizzazione dell’odierna politica occupazionale rivelatasi fallimentare, fondata su contratti interinali che ad oggi hanno incrementato il precariato, creando instabilità”.