Alta velocità Frosinone, cittadinanza onoraria all’ad di Ferrovie dello Stato

Dopo aver osservato un minuto di raccoglimento per i tragici fatti di Colleferro, il consiglio comunale, con la relazione introduttiva del sindaco, Nicola Ottaviani, ha proceduto al conferimento della cittadinanza onoraria all’AD di Ferrovie, Gianfranco Battisti.

“La motivazione del riconoscimento che la città di Frosinone ha voluto tributare a Gianfranco Battisti – ha affermato il sindaco – riguarda non solo quello che ha fatto per il nostro territorio, ma anche quello che sta facendo per il sistema Italia, per l’intero Paese. Ferrovie, con la guida dell’AD Battisti, sta dimostrando come il servizio pubblico possa competere a pieno titolo con il settore privato, utilizzando al meglio le risorse per fare impresa e raggiungere obiettivi importanti per la collettività”.

Proprio Gianfranco Battisti, lo scorso 28 giugno 2019, alla Villa comunale, in qualità di AD di Ferrovie, ha proceduto alla firma del protocollo d’intesa alla presenza del sindaco, Nicola Ottaviani, e del Direttore Stazioni di RFI, Sara Venturoni, inerente all’iniziativa di riqualificazione dell’intero ambito urbano in cui la stazione si inserisce.

Anche grazie all’investimento complessivo di circa 30 milioni di euro per il nuovo assetto della stazione e del quartiere, le Ferrovie dello Stato hanno deciso di utilizzare la nuova rivisitazione urbanistica dello Scalo e della stazione, per far fermare i treni superveloci nel capoluogo, con il Frecciarossa che ha inaugurato il nuovo corso del trasporto il 14 giugno, consolidando il ruolo baricentrico, anche a livello commerciale e immobiliare, del capoluogo, tra Roma e Napoli.

Il Dott. Gianfranco Battisti, si legge nella delibera, ha infatti contribuito a posizionare l’Alta Velocità italiana tra gli attori principali nel mercato europeo del trasporto ferroviario. “Ad un manager di livello internazionale che onora il territorio della Ciociaria, dimostrando come le risorse pubbliche possano generare valore aggiunto, essenziale per lo sviluppo economico e sociale del Paese”, così è riportato nella pergamena donata dal Comune di Frosinone al manager.

Presente alla cerimonia anche il prof. Gino Scaccia, docente di diritto costituzionale alla Luiss.

“Pur con le problematiche connesse alla emergenza sanitaria, nel mese di agosto, il treno che da Frosinone, con la linea superveloce, arriva a Roma, ha potuto contare su un’utenza ancora più numerosa e proveniente da un’area vasta non solo dal capoluogo, che testimonia come la scommessa portata avanti sia più che vincente – ha concluso il sindaco – Proprio per venire incontro alla crescente domanda che la stazione di Frosinone sta soddisfacendo, la settimana prossima apriremo un nuovo parcheggio temporaneo di circa 100 posti auto, a servizio sia dell’Alta Velocità che dei pendolari”.