Alatri, Pino Pitocco candidato con Iannarilli

Anche Pino Pitocco, imprenditore edile, ha scelto di scendere in campo a sostegno del candidato sindaco Antonello Iannarilli. Spesso impegnato in politica, nell’area moderata, stavolta ha deciso di candidarsi personalmente a consigliere comunale. “Conosco molto bene Iannarilli – ha affermato – e la sua storia sia politica che amministrativa di persona limpida e trasparente, mai protagonista di scandali nonostante abbia ricoperto incarichi a tutti i livelli, ed ora che non ha nessuna incompatibilità per candidarsi a sindaco ha fatto bene a scendere in campo. Non voglio sminuire gli altri candidati, ma il curriculum di Iannarilli e i tanti fatti dallo stesso compiuti, per i quali lo stimano non soltanto ad Alatri ma in tutto il Lazio, lo portano ad essere il miglior candidato che la nostra città possa avere. Ho scelto di scendere in campo perché voglio mettere la mia esperienza in materia imprenditoriale a disposizione di Alatri, perché io, come tanti, per lavorare sono dovuto uscire dalla realtà cittadina; il mio obiettivo, quindi, sarà quello di mettere in campo azioni che possano creare sviluppo nel nostro paese sia in favore delle attività, sia per i tanti, troppi giovani che non riescono a trovare un lavoro. Certo, non si possono fare miracoli, ma mettendo a frutto le idee di tutta la squadra, ed in particolare dei giovani che hanno scelto come me di scendere in campo, si potrebbero certamente dare risposte migliori di chi, in questi anni, ha di fatto cadere Alatri, terzo comune della provincia, nelle retrovie. Un appello agli Alatrensi: non disperdete i voti e, soprattutto, guardate alla storia e al passato dei candidati, elementi che non si possono cancellare e che possono far capire quale può essere, in questo momento, la migliore guida per Alatri. Noi non siamo contro nessuno ma vogliamo soltanto migliorare la città, con la passione, la volontà e le persone giuste, che sanno dove andare a cercare fondi per Alatri. Antonello si distingue anche per la sua coerenza politica: da 25 anni è sempre stato dalla stessa parte, non ha mai tradito i suoi sostenitori, come spesso hanno fatto gli altri; gli vanno inoltre riconosciute determinazione, umiltà, esperienza e non ultima l’onesta, valori oggi spesso calpestati o cancellati. Io farò del mio meglio sia per la campagna elettorale sia in seguito. Spero di ottenere i consensi necessari per poter diventare consigliere comunale, rappresentare la mia città, la mia gente e soprattutto portare la mia esperienza nell’attività amministrativa”.