Abbandonano rifiuti in mezzo alla strada a Ferentino, “Multe e telecamere”

di Fabio Paris

L’abbandono selvaggio dei rifiuti nelle zone periferiche del territorio di Ferentino continua ad essere un problema. Sul tema intervengono Claudia Angelisanti Gn Ferentino e l’imprenditore Pierfrancesco Coppotelli. 

Claudio Angelisanti

“Dall’inizio del mio percorso come militante di Gioventù Nazionale Ferentino ho sostenuto la battaglia per le periferie, in particolare sul tema dell’abbandono indiscriminato dei rifiuti, specialmente nei riguardi dei rifiuti speciali – ha affermato Claudia Angelisanti – Nonostante le numerose segnalazioni tramite pec all’ufficio Ambiente, si può notare l’inazione da parte degli amministratori e il peggioramento della situazione nelle varie zone della città. La segnalazione dell’imprenditore Pierfrancesco Coppotelli è una delle numerose lamentele avanzate dai cittadini, abbandonati e disarmati dinnanzi allo scempio in cui sono costretti a vivere quotidianamente. Buoni i dati della  qualità dell’aria ma il problema resta l’inquinamento del territorio iscritto al sito SIN. Le soluzioni restano le stesse, già proposte un confacente sistema di videosorveglianza congiuntamente a controlli effettivi da parte delle forze dell’ordine. Oltre a “grandi opportunità” per il territorio, in vista delle prossime amministrative, si pensi al bene comune tralasciando eminenti interessi di promozione”.

Pierfrancesco Coppotelli

“Impossibile continuare a vivere in questo degrado – ha aggiunto Pierfrancesco Coppotelli – Sono diversi anni che chiedo l’installazione di telecamere a circuito chiuso e la conclusione dell’isola ecologica iniziata qualche mese fa, un modo per evitare questo scempio ma ad oggi la situazione è rimasta pressoché invariata sia nel quartiere Roana e in altre zone periferiche. Avendo un’attività mi trovo quotidianamente a raccogliere le lamentele dei clienti i quali notano tale situazione di noncuranza delle periferie. Pertanto chiedo un’ intervento deciso e tempestivo all’assessore all’ambiente Evelina di Marco, visto che l’ex assessore Martini probabilmente in questi anni era troppo impegnato con altri affari per accorgersi di tale situazione”.