Frosinone, inaugurate due isole ecologiche mobili

Sono state inaugurate, sabato, le due isole ecologiche mobili. I due dispositivi informatizzati sono stati presentati in piazza VI dicembre e in piazzale Kambo: dal 5 novembre, infatti, le isole saranno ubicate nella parte alta e in quella bassa della città. Ogni cittadino registrato a un’utenza del Comune, tramite tessera sanitaria, potrà conferire presso i dispositivi – in cui sarà presente anche un operatore della ditta Appaltatrice – le seguenti tipologie di rifiuti differenziati: umido, plastica, alluminio, carta-cartone, vetro, pile, olii vegetali, medicinali scaduti e contenitori etichettati T/F. Le isole saranno spostate ogni notte nei vari quartieri della città, garantendo ulteriormente l’implementazione e la facilitazione della raccolta differenziata, in grado di promuovere anche la premialità delle singole famiglie. Al fine di poter garantire una totale copertura del territorio comunale, la città è stata suddivisa in due macrozone (Zona 1, ossia Centro Storico e Zona 2, corrispondente a Centro Urbano/Periferico) e per ognuna di essa individuate dei punti di ubicazione.

“Stiamo definendo, con gli uffici, gli orari di conferimento nelle due ecostazioni mobili – ha affermato il sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani – tenendo conto di tutti i fattori per venire incontro alle esigenze dell’utenza. Nei prossimi giorni, sarà diffuso un calendario con l’indicazione precisa, zona per zona, in cui sarà possibile usufruire di questo servizio e in quali giorni della settimana. Abbiamo, inoltre, avviato l’acquisto di ulteriori due isole ecologiche. Va sottolineato il fatto che queste postazioni itineranti non andranno a sostituire la raccolta porta a porta già avviata su tutto il capoluogo: grazie al sistema introdotto dall’amministrazione, infatti, la città ha attualmente superato il 70% per la differenziata, un risultato che testimonia anche come le iniziali criticità, dopo un periodo di necessario rodaggio, siano state superate. Ciò è accaduto grazie all’impegno e al senso civico delle famiglie e di tutti i cittadini di Frosinone”. Il sindaco ha poi illustrato le modalità di utilizzo delle isole, tramite la tessera sanitaria, “indispensabile sia per verificare la residenza dell’utente, sia per studiare i flussi e le esigenze delle singole famiglie. Più si seleziona il rifiuto, minore è l’impatto ambientale. Da questo, deriva il fatto che, monitorando i comportamenti e i feedback da parte dei cittadini, con la De Vizia saremo in grado, dopo la prima fase sperimentale, di portare avanti scelte puntuali a beneficio degli utenti più virtuosi”.

Nella stessa occasione, l’ing Lillo Rocca della De Vizia ha presentato anche l’app gratuita Junker, disponibile negli store online, per Android e iOS. Junker è una piattaforma in grado di identificare immediatamente un prodotto – tramite una semplice scansione del codice a barre o mediante il nome – e, basandosi sulla geolocalizzazione dell’utente, indicare in maniera certa e immediata la corretta modalità di smaltimento. L’app, disponibile in più lingue, interpreta anche i simboli della raccolta differenziata: è sufficiente inquadrare il simbolo nel rettangolo preposto. Inoltre, è possibile attivare il calendario di raccolta mentre, con l’entrata in servizio delle due isole ecologiche mobili, sarà possibile conoscerne, volta per la volta, l’esatta collocazione.