Scadenza della prima rata della Tasi

Il comune di Veroli informa che il 16  Ottobre prossimo è fissata la scadenza della prima rata della TASI,  tributo  destinato a contribuire alla copertura dei costi dei servizi indivisibili. Il tributo è dovuto per il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di fabbricati, comprese le abitazioni principali e le relative pertinenze, e di aree edificabili, come definiti ai fini dell ‘IMU. Con deliberazione del Consiglio Comunale n. 17 del 31 luglio scorso sono state stabilite le seguenti aliquote: 1) tutte le abitazioni principali e relative pertinenze pagheranno il 2,5 per mille della rendita catastale; 2) si avrà un’aliquota dell’1,6 per mille per gli immobili diversi dall’abitazione principale ed una dell’1,4 per mille per immobili appartenenti alle categorie catastali C1/C3 e D (solo nel caso di utilizzo degli stessi per la finalità catastale); 3) i fabbricati rurali ad uso strumentale pagheranno un’aliquota dell’1 per mille; 4) tutti gli immobili diversi da quelli di lusso (A1/A8/A9) per una sola unità immobiliare e relative pertinenze, concessi dal soggetto passivo (cioè, chi è tenuto al pagamento) in comodato di uso gratuito ad un parente di primo grado in linea retta, che la utilizzi come abitazione principale, sono tenuti al pagamento  con l’aliquota agevolata dell’1 per mille. Per usufruire di tale agevolazione, dovranno presentare apposito modello predisposto dall’ufficio tributi comunale. “Sulla TASI il Comune di Veroli – dice il sindaco, Simone Cretaro – ha raccolto le aspettative della cittadinanza prevedendo un’agevolazione sostanziale per le famiglie che mettono a disposizione dei loro figli le abitazioni per uso abitativo. E’, inoltre, importante che, nonostante gli ulteriori tagli ai trasferimenti registrati nel 2014, siamo riusciti a mantenere un prelievo tributario complessivo nel nostro Comune di gran lunga inferiore rispetto ad altri Comuni dove ad aliquote TASI leggermente inferiori corrisponde un’addizionale IRPEF di gran lunga maggiore rispetto alla nostra ed un’aliquota IMU sulla seconda casa quasi sempre maggiore, con oneri a carico delle persone fisiche di gran lunga superiori. E tale considerazione  deve essere fatta in relazione a quelli che sono i servizi forniti dal nostro Comune che, paragonabile ad altri per estensione e per servizi, riesce comunque a garantirli con le stesse modalità ma con un prelievo fiscale inferiore in un periodo di perdurante crisi economica”. La base imponibile, ovvero il valore su cui calcolare il tributo, è determinata come per l’IMU. Quindi è costituita dall’ammontare della rendita risultante in catasto, rivalutata del 5% e moltiplicata per il moltiplicatore di legge. A tal fine è necessario utilizzare gli stessi moltiplicatori previsti per il calcolo della base imponibile IMU, facendo riferimento alle categorie catastali dei fabbricati assoggettati alla TASI. Per il calcolo del tributo e la stampa del modello F24 collegarsi al seguente sito: http://www.amministrazionicomunali.it“Tutte le informazioni – aggiunge il sindaco Cretaro – saranno consultabili sull’albo pretorio on line del nostro Comune, nel link “Avvisi”, ed i nostri uffici comunali saranno a disposizione dei cittadini per approfondimenti e spiegazioni di ogni genere al fine di agevolare al massimo gli adempimenti dovuti per legge dello Stato.” La scadenza della prima rata in acconto è fissata al 16 ottobre 2014, mentre il saldo andrà effettuato entro il 16 dicembre 2014. Il tributo potrà essere pagato con il modello F24 oppure con il bollettino postale appositamente predisposto e disponibile presso gli uffici postali (c/c n. 1017381649, valido indistintamente per tutti i comuni del territorio nazionale) con l’indicazione del codice identificativo del Comune di Veroli L780.