Frosinone-“La ASL non fa la differenziata”
Gli uomini della Polizia Locale di Frosinone, coordinati dal comandante Donato Mauro e dal capitano Giancarlo Tofani, nell’ambito dei controlli quotidiani effettuati su tutto il territorio, volti all’osservanza delle prescrizioni in materia di conferimento dei rifiuti, hanno constatato il mancato rispetto di queste disposizioni impartite dal sindaco, Nicola Ottaviani, in materia di raccolta differenziata, all’interno degli edifici pubblici e, dunque, anche nell’ambito del perimetro della stessa Asl di Frosinone. I vigili intervenuti sul posto, a seguito di numerose segnalazioni pervenute presso gli uffici comunali hanno, dunque, provveduto a redigere il relativo verbale di constatazione. I rifiuti indifferenziati, senza la minima selezione prevista tra carta, plastica, vetro ed altro, erano accatastati a cielo aperto in considerevole quantità: sarà cura degli organi preposti verificare che non vi fossero, all’interno dei sacchi, rifiuti di tipo speciale.
Con l’implementazione del nuovo sistema di igiene urbana voluto dall’amministrazione Ottaviani con l’organizzazione dell’assessorato all’ambiente coordinato da Massimiliano Tagliaferri, e l’avvio del porta a porta su tutta l’estensione del capoluogo, il comando di Polizia locale ha intensificato le verifiche sul territorio a tutela del rispetto dell’ambiente e del decoro urbano, allo scopo di contrastare e prevenire l’abbandono indiscriminato di immondizia, elevando numerose contravvenzioni anche a carico di privati cittadini, spesso provenienti da alcuni comuni del circondario e non residenti a Frosinone, che avevano assunto l’abitudine di gettare i rifiuti dall’abitacolo delle vetture, o semplicemente di accatastarli in luoghi in cui, in passato, risultavano posizionati i vecchi raccoglitori della indifferenziata.
Redazione Frosinone