Disoccupazione in Ciociaria-‘Creare nuovi posti di lavoro’
[one_third][/one_third] “Alla luce del problema occupazionale che sta investendo la provincia di Frosinone e che ha visto prima lo stabilimento FCA di Piedimonte San Germano non rinnovare il contratto di lavoro dei 532 interinali, innescando un effetto a catena nell’Intero indotto, poi l’azienda Ideal Standard annunciare la chiusura del sito di Roccasecca, ove mi sono recato, prendendo parte alla manifestazione a sostegno dei 500 lavoratori dell’indotto, assieme ai sindacati ed agli amministratori locali, ritengo che si debba iniziare a pensare, coinvolgendo gli amministratori del territorio, ad attivare misure per dare nuova spinta, un nuovo impulso di crescita all’economia territoriale: creare percorsi storici, religiosi ed enogastronomici e turismo incoming organizzato per valorizzare al meglio il locale patrimonio storico artistico, ma anche rurale e culinario, creando occupazione – ha affermato Pasquale Ciacciarelli, FI – Credo che l’agricoltura, in un simile momento di profonda crisi occupazionale, possa rappresentare una delle maggiori fonti di occupazione nel territorio. Non a caso il comparto agricolo ciociaro è risultato il primo in termini di occupazione da una recente indagine condotta dalla Camera di Commercio di Latina. Mi preme, però, evidenziare, ancora una volta, che nonostante stiamo assistendo ad un ritorno sempre più diffuso agli antichi mestieri, seppur in chiave rivisitata, con la figura dell’imprenditore agricolo, evoluzione dell’agricoltore, il comparto agricolo è ancora poco tutelato in termini di ammortizzatori sociali, in caso di calamità naturali. Ritengo, quindi, che sia giunto il momento di creare nuove fonti di occupazione, partendo da ciò che ha da offrire il territorio e che finora è stato poco valorizzato”.