50enne arrestato per violenza sessuale e per atti sessuali con minorenne

Per 12 anni avrebbe abusato sessualmente della figlia della propria convivente, oggi 20enne, dandole addirittura una prole. L’uomo, 50enne residente nei pressi di Anagni, nella mattinata odierna è stato tratto in arresto dai militari per “violenza sessuale continuata e aggravata, atti sessuali con minorenne nonché maltrattamenti in famiglia”.
Una serie di indagini, espletate in una maniera meticolosa e discreta da parte dei militari operanti, hanno dato conferma degli avvenuti abusi sessuali.
In particolare, lo scorso mese di novembre, durante un normale servizio di perlustrazione, un cittadino si era rivolto a una pattuglia che stava transitando nei pressi della sua abitazione per chiedere un consiglio. Una volta a colloquio con i militari, questi riferiva che la sua compagna era stata violentata per anni dal convivente della madre. L’uomo dopo aver raccontato ciò, aveva avuto un momento di sconforto e si era chiuso in se stesso, successivamente, vista la gravità dei fatti, si è convinto a denunciare tutto riferendo inoltre di aver scoperto che il bimbo nato dalla loro unione, non era suo, bensì era il frutto delle ripetute violenze sessuali subite dalla sua compagna. Le indagini espletate, che hanno permesso di scoprire la tristissima vicenda, hanno posto così fine a questa serie interminabile di violenze fisiche e psichiche subite dalla giovane donna da parte dell’arrestato, che ora è rinchiuso nel carcere di Frosinone.
L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal GIP di Frosinone Dr. Mancini su richiesta del P.M. dott.ssa Trotta.