Torrice, il Comune aderisce all’Anci e alla proposta sul reddito minimo

Il primo consiglio comunale della neo amministrazione guidata dal sindaco Mauro Assalti si è concluso con una serie di approvazioni importanti per la vita del paese. La massima assise cittadina ha deliberato l’adesione del Comune di Torrice all’Anci, l’associazione nazionale dei comuni italiani, al quale si erano già iscritti da tempo quasi tutti gli enti della provincia di Frosinone. Altro importante provvedimento, l’adesione alla proposta di legge regionale sul reddito minimo garantito. In questo caso il comune di Torrice risulta il primo in Ciociaria a voler sostenere disoccupati, inoccupati o precariamente occupati con un reddito imponibile non superiore agli 8mila euro, per sostenerli economicamente in attesa di un nuovo lavoro. L’obiettivo della giunta Assalti dunque è quello di contrastare la disuguaglianza sociale e l’esclusione e rafforzare le politiche finalizzate al sostegno economico, all’inserimento sociale dei soggetti maggiormente esposti al rischio di marginalità nel mercato del lavoro. La maggioranza ha inoltre approvato la variazione e gli equilibri di bilancio risultato sano. Non ci sono infatti debiti fuori bilancio e la situazione di disponibilità di cassa è discreta. Approvato inoltre il bonus idrico: i cittadini di Torrice con un ISEE sotto gli 8200 euro o 20mila ma con tre figli a carico, potranno recarsi in Comune e richiedere i 55 metri cubi gratuiti e riavere indietro le cifre pagate in eccesso. In ultimo, da segnalare, la nomina del segretario comunale. La maggioranza ha bacchettato il consigliere Santangeli sulla variazione di bilancio e la situazione del campo sportivo: il gestore risulta essere abusivo dovendo pagare 148mila euro. L’amministrazione non utilizzerà la linea morbida per risolvere la questione come chiesto dal rappresentante della minoranza.