Santa Salome, Veroli si divide sulla patrona

Anziché compattarsi, su Santa Salome il paese si divide. Non potendo biasimare il programma religioso, onde inimicarsi la protettrice della città, alcuni hanno ritenuto di polemizzare sull’organizzazione dei festeggiamenti civili. “La montagna ha partorito un topolino”, hanno affermato, riferendosi alla macchina messa in piedi dall’amministrazione comunale che, a detta loro, non avrebbe prodotto risultati soddisfacenti. Altri invece hanno addirittura collegato l’ingaggio di Alexia nientepopodimeno che alle prossime elezioni amministrative. Qualcuno ha risposto che per ‘condizionare’ il voto occorrerebbe ben altro, almeno il ritorno in vita, con annessa esibizione in piazza Mazzoli, del Duca bianco. Non di certo la cantante ligure, in voga alla fine degli anni ’90; con tutto il rispetto. Al di là delle singole posizioni, sicuramente considerevole il lavoro svolto dal comitato che seppur nato con la spinta dell’amministrazione, in altri paesi senza il sollecito della politica si gareggia per organizzare i festeggiamenti patronali e per portare in processione i propri santi, ha orchestrato un programma ricco di eventi e ha raccolto cospicue sponsorizzazioni. Dimostrazione che quando si lavora in gruppo non c’è santo che tenga. Né politica.

Sa. Nel.