Sanità-“Cittadini soffrono disagi mentre la Asl paga nuovi incarichi”

La segnalazione arriva dal dott. Giovanni Magnante del Sindacato Nazionale Medici Italiani.

Giovanni Magnante

“La Asl di Frosinone con delibere del 26.03.19 ha inteso spendere denaro pubblico, per pagare degli incarichi di coordinamento di alcune attività, per ognuna delle quali però è già esistente e pagato un dirigente Asl preposto – ha affermato il dott. Giovanni Magnante, presidente provinciale SNAMI – Si tratta, come è scritto negli atti, di 20.622,60 Euro per nove mesi di incarico alla dott.ssa Irene Lauri e al dott. Donato Gulia e 10.311,30 Euro per nove mesi di incarico al dott. Egidio Lombardi”.

“Non vogliamo entrare nel merito delle attività specifiche oggetto dei provvedimenti, non è questo il punto, vogliamo sollevare una questione di principio generale sull’uso che viene fatto dalla Asl dei soldi dei contribuenti – ha aggiunto Magnante – Lo SNAMI ritiene che non ci sia alcuna motivazione sostenibile che giustifichi le misure citate. Infatti, se già esiste un dirigente per un servizio, per quale motivo bisogna inventare e pagare un coordinatore in aggiunta al dirigente; e per giunta senza neanche la formulazione delle mansioni, ammesso che possano realmente sussistere”.

“L’unica cosa vera che esiste è il denaro che è stato stanziato per un disegno che è palesemente irrazionale e indifendibile. Quindi, mentre nei reparti ospedalieri e nei servizi sanitari i cittadini soffrono continui disagi che  ripetutamente giorno assurgono ai disonori delle cronache, a causa dei pochi fondi stanziati per  l’assistenza vera, dall’altra parte notiamo un uso disinvolto del denaro pubblico. Ci auguriamo, per il bene di tutti, che non ci siano inconfessabili retroscena dietro tali fatti – ha concluso il presidente provinciale SNAMI – Chiediamo pertanto alle istituzioni di interessarsi al fatto segnalato, per la giusta tutela ed il doveroso  rispetto nei riguardi dei nostri concittadini”.