Saldi invernali, ecco il calendario

I primi segnali del tam tam che danno il via anticipato alla stagione dei saldi invernali si sono iniziati a vedere a Santo Stefano sotto forma di e-mail. Nell’oggetto lusinghieri inviti a partecipare subito alle vendite private con proposte di offerte imperdibili, exclusive sale, occasioni per i cacciatori di offerte, private sale con sconti tra il 30 e 50% oppure slogan come «per te i saldi iniziano prima!» e via di seguito. Altri venditori offrono senza eccessivo clamore codici per accedere a forti sconti.

A bruciare le tappe sono per il momento soprattutto i venditori online, siamo essi emanazione di insegne di negozi fisici che pure player digitali. Tutti impegnati ad anticipare ma forse sarebbe meglio dire bruciare sul tempo i negozi tradizionali che nelle vie dello shopping, nelle cittadine e nei centri commerciali devono per legge rispettare le date imposte da Regioni e Comuni.L

In altre parole tempi duri per tutti quei commercianti che dopo un dicembre in salita a causa dell’offensiva anticipata scatenata dall’online con il Black friday e il Cyber monday oggi si vedono ancora una volta anticipare nei saldi invernali. Una evidente situazione di squilibrio tra online e negozi tradizionali dove il primo può fare saldi e offertissime in tutti i momenti dell’anno mentre il retail classico deve per legge rispettare le date fissate dalle autorità locali come regioni e comuni

● Abruzzo: dal 4 gennaio al 4 marzo; 
● Basilicata: dal 2 gennaio al 2 marzo;
● Calabria: dal 4 gennaio al 3 marzo;
● Campania: dal 4 gennaio al 3 marzo;
● Emilia-Romagna: dal 4 gennaio (durata massima 60 giorni);
● Friuli-Venezia Giulia: dal 4 gennaio al 31 marzo;
● Lazio: dal 4 gennaio al 15 febbraio;
● Liguria: dal 4 gennaio al 17 febbraio;
● Lombardia: dal 4 gennaio (durata massima 60 giorni);
● Marche: dal 4 gennaio al 1° marzo;
● Molise: dal 4 gennaio (durata 60 giorni);
● Piemonte: dal 4 gennaio (durata massima 8 settimane); 
● Puglia: dal 4 gennaio al 3 marzo; 
● Sardegna: dal 4 gennaio (durata massima 60 giorni); 
● Sicilia: dal 2 gennaio 2020 al 15 marzo; 
● Toscana: dal 4 gennaio al 3 marzo; 
● Umbria: dal 4 gennaio (durata massima 60 giorni); 
● Veneto: dal 4 gennaio al 28 febbraio; 
● Valle d’Aosta: dal 2 gennaio (durata massima 60 giorni);
● provincia di Trento: possono essere effettuate durante tutto l’anno, previa comunicazione alla Camera di commercio;
● provincia di Bolzano: variabile a seconda dei distretti, in quello di Bolzano dal 4 gennaio al 15 febbraio. ilsole24ore.com