Roma o morte, il generale Garibaldi sbarca a Melito di Porto Salvo

Il 19 Agosto 1860 il generale Giuseppe Garibaldi, al grido di “Roma o morte” sbarcò a Melito di Porto Salvo (RC) dopo aver conquistato interamente la Sicilia. Sulla spiaggia melitese i Mille iniziarono la risalita dello Stivale. Dopo aver preso il controllo della Sicilia e dopo aver domato i siciliani a Bronte, grazie alla fermezza e al senso del dovere dell’impavido generale Nino Bixio, le camicie rosse si lanciarono alla conquista delle terre del Regno borbonico “Al di qua del Faro”. A testimonianza degli scontri avvenuti, ancora oggi il piroscafo a vapore “Torino”, affondato dalla marina borbonica durante lo sbarco dei Mille, giace sul fondale a dodici metri di profondità, in località Annà di Melito. I temerari garibaldini non ebbero vita facile in Calabria ma in breve tempo giunsero a Teano e incontrarono Re Vittorio Emanuele, al quale Giuseppe Garibaldi consegnò eroicamente l’Italia.