Polo universitario di Frosinone

“Non voglio entrare nel merito tecnico della querelle che si sta consumando tra il sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani e il rettore dell’Università di Cassino Ciro Attaianese sulla compartecipazione alle spese per la gestione del Polo nella città capoluogo. Mi interessa, però, la sostanza di un atteggiamento, quello del primo cittadino, che non può che definirsi incomprensibile. Invece di sostenere e promuovere una Istituzione che dà lustro alla città capoluogo, la qualifica sia dal punto di vista culturale che dell’offerta di formazione superiore, senza contare le indubbie ricadute sull’economia locale, opera esattamente al contrario. Al posto di mettere in campo strategie di collaborazione con l’Ateneo cassinate che implementino l’offerta di corsi e l’iscrizione di studenti, in particolare intervenendo dal punto di vista logistico e dei trasporti, si mette di traverso su una questione che rischia di far scappare dalla città una istituzione tanto importante e prestigiosa. Bene ha fatto il rettore Attaianese a sottolineare i numeri “eccellenti” del Polo di Frosinone: 400 iscritti, elevata percentuale di laureati in linea col trend nazionale, impegni futuri a supporto del sistema produttivo locale con l’attivazione del corso di laurea in Economia e management del territorio. E’ sconfortante e nello stesso tempo avvilente prendere atto di un modello di governo della città capoluogo che pensa di poter mettere da parte tale opportunità. Una miopia e una mancanza di lungimiranza che significano non avere un’idea di sviluppo e crescita futura, come purtroppo stanno sperimentando i cittadini. Se una città rischia di perdere la sede di una Università, dell’Università del territorio poi, pensando di potere attrarre altri atenei, è certamente un’amministrazione in confusione evidente. Mi auguro, e se lo augura la città, che Ottaviani rinsavisca in tempo utile”. E’ quanto dichiara il consigliere regionale Mauro Buschini