Peter Pan e l’isola che non c’è, gli alunni di Veroli fanno il pieno

Peter Pan e l’isola che non c’è, successo di pubblico per la manifestazione di fine anno dei ragazzi della scuola primaria del plesso di Casamari. Un progetto che ha guidato i giovani alunni del secondo istituto comprensivo diretto dalla professoressa Angela Avarello in un viaggio tra sogno e realtà, dove tutto è possibile anche volare.

Angela Avarello

“Compito della scuola – ha sottolineato proprio la dirigente scolastica – è infatti proprio quello di prendere per mano tutti i bambini e i ragazzi che come Peter Pan coltivano un sogno, per condurli in quell’isola fuori dal tempo e dallo spazio reale dove, se da un lato l’adolescenza e la spensieratezza non vorrebbero mai aver fine, dall’altro c’è anche il desiderio di crescere e di far spazio a quelli che sono i propri impegni e le proprie responsabilità. La scuola ha il grande compito di condurre il bambino verso un equilibrio stabile fra libertà e impegno: pur avendo l’opportunità di restare piccoli e di vivere sempre nell’isola che non c’è, bisogna tuttavia far comprendere ai ragazzi che arriva il momento di ‘tornare a casa’ nella realtà di ogni giorno e che anche la vita reale può diventare, se lo si vuole, una splendida avventura: l’importante è continuare a credere nei propri sogni, dopotutto come dice Peter Pan ‘solo chi sogna può volare’”.

Le coreografie sono state abilmente curate dalla maestra Federica Casagrande sulla regia musicale di Emanuele Campoli. Un grazie a tutti i docenti e ai collaboratori scolastici.