Parla 7 lingue e lavora con passione, esempio di immigrazione qualificata

Laurea in Lingue, voto 108/110. Manjola Prenga 25enne di origini albanesi da sette anni vive all’ombra della Madonnina. Parla albanese, inglese, spagnolo, italiano, greco, tedesco e russo; lavora in una panetteria nel centro di Milano. “Le ragazze dalla mie parti si sposano presto e sono quasi tutte casalinghe. Io invece combatto ogni forma di maschilismo con il lavoro”. Manjola è nata a Scutari, nel nord dell’Albania. A 8 anni si è trasferita con la sua famiglia a Tirana, a 13 sull’isola di Corfù. Scoppiata la crisi ha lasciato la Grecia raggiungendo Milano. Borsa di studio all’Università Cattolica, specializzazione in Relazioni internazionali. “Ho trovato subito uno stage gratuito. Poi, da 8 mesi, ho iniziato il servizio civile all’Acli, 400 euro al mese. Lavoro anche in panetteria nel pomeriggio, per non pesare a nessuno. Se un lavoro è onesto non provi vergogna anzi lo svolgi con entusiasmo”. La giovane Maniola intanto ha un sogno nel cassetto. “Vorrei ottenere la cittadinanza italiana ma dovrò aspettare altre tre anni prima di presentare domanda”. Esempio di immigrazione qualificata.