Me ne frego!

Me ne frego! Così d’Annunzio avrebbe risposto alle critiche che qualcuno ha indirizzato al sindaco di Trieste, “responsabile” di aver voluto installare la statua del Vate in Piazza della Borsa, in occasione del centenario dell’Impresa di Fiume.

Come pure a chi si è lamentato perché nel Palazzo del Governo, scelto come dimora da d’Annunzio nei mesi trascorsi a Fiume, è comparsa di notte la bandiera del Regno d’Italia. Un gesto dannunziano che a distanza di un secolo conferma la forza trascinatrice del Comandante.

Redazione Digital