La BPC Virtus TSB Cassino in viaggio per Calasetta

Quando mancano 120 minuti al termine della regular season, la BPC Virtus TSB Cassino, capolista del Girone E della DNC 2013-14 , è attesa in terra sarda, nell’isola di Sant’Antioco, per l’undicesima giornata di ritorno , ventiquattresima di ventisei battaglie che la squadra rossoblù ha affrontato e dovrà affrontare fino al termine. Avversario di turno Calasetta basket.

Calasetta è una piccola cittadina situata dicevamo sull’isola di Sant’Antioco, arcipelago del Sulcis, nota al grande pubblico dei vacanzieri come «la bianca», per il colore prevalente delle abitazioni. Sono caratteristici di questa terra il bianco calce appunto, l’azzurro del cielo e del mare, e il verde dei ginepri sulle spiagge. Ma non sarà una passeggiata primaverile in una terra d’incanto per Vettese ed i suoi. Calasetta infatti è nota tra gli appassionati di pallacanestro anche per la compagine che attualmente milita nel campionato nazionale di DNC.

Attualmente il Basket Calasetta occupa la decima posizione in classifica con 14 punti ( 7 vittorie / 16 sconfitte) a soli due punti dall’ultimo posto utile per la conquista dell’ultimo visto di accesso ai play off, quella nona posizione attualmente appannaggio della Tiber Roma. E proprio alla Tiber Roma domenica scorsa ha fatto visita Calasetta. I sardi sono passati sul parquet romano con un eloquente 55-65. Dunque cosa significhi questo in termini pratici è presto detto, adesso i tabarchini oltre ad aver aggiunto due punti pesantissimi in cascina validi per la salvezza, gli stessi dispongono di un vantaggio niente male in caso di arrivo a pari punti con la squadra romana che li precede. Hanno infatti vinto entrambi gli scontri diretti con i Tiberini e dunque in caso di arrivo a pari punti sarebbero loro a staccare il ticket per i play off. La Tiber infatti dista solo due punti , 16 vs 14 , ed ha un calendario per niente facile da qui alla fine della regular season. Questo sta alimentando le speranze dei tifosi sardi e sarà calda e numerosa la presenza di pubblico domenica al palazzetto dello sport di Calasetta, per sostenere ed alimentare un sogno che fino a qualche tempo fa appariva una meteora difficile da acciuffare. Calasetta Basket infatti sta viaggiando forte e nell’ultimo mese è stata senza dubbio la squadra che gli appassionati sardi vogliono vedere, rigenerato dall’approdo in panchina di coach Peretti subentrato a coach Massidda.
Dicevamo di come i tabarchini, con una grande prova, abbiano espugnato il parquet della Tiber Roma, guadagnando così un’importante fetta di salvezza. Il tutto, nonostante un trasferimento a dir poco movimentato, come racconta l’ala Andrea Morresi: “E’ stata una trasferta che ci ha messo a dura prova, soprattutto per il furto di tre borse che abbiamo subito prima della partita. Per quanto riguarda gli aspetti tecnici, mi sento di dare il merito per il 90% al nostro coach, che dal suo arrivo ci ha stravolti in positivo.
L’altro 10% di merito ce lo prendiamo noi giocatori, bravi a mettere in atto ciò che l’allenatore ci aveva raccomandato. Inoltre, l’aspetto cosa che più mi ha fatto contento – conclude Morresi – è il fatto di aver ritrovato il sorriso e il clima giusto dentro lo spogliatoio. In poche parole, abbiamo ricominciato a divertirci, e i risultati pian piano arrivano”.

C’è dunque aria nuova nello spogliatoio gialloblù, una ventata di entusiasmo che ha permesso di ben figurare, seppur sconfitti, con Stella Azzurra Viterbo e con LUISS Roma. Proprio con la LUISS ROMA, Campione d’Italia, la corazzata da tutti indicata come favorita al successo finale di questa regular season, Calasetta ha dimostrato grande grinta e cuore mettendo in seria difficoltà i romani che poi hanno risolto a proprio favore la pratica solo nel finale di gara.

La BPC Virtus TSB Cassino affronta dunque una trasferta per niente facile e ricca di insidie. Serviranno cuore, testa e sacrificio. Tutte caratteristiche che questa squadra ha dimostrato di possedere basta tornare a dare un’occhiata alla classifica. Infatti i cassinati precedono di due lunghezze i favoritissimi romani della LUISS Roma. LUISS Roma che raccoglie i consensi di tutti ma proprio tutti gli addetti ai lavori. Infatti un altro atleta sardo, l’ala Stefano Chessa dell’Olimpia Cagliari, prossimo avversario della Virtus TSB Cassino, così in settimana si è espresso sulla squadra capitolina rappresentante dell’autorevolissima università: “La Luiss è una squadra molto forte e competitiva, non per niente hanno vinto la Coppa Italia – chiosa Chessa – sono fisici e cinici, e per batterli occorre una partita perfetta, oppure una grande partita difensiva come abbiamo fatto noi all’andata. Non sono imbattibili ma, ripeto, con loro si deve sbagliare pochissimo”.

Dunque se la Virtus TSB Cassino è stata capace di tener testa ad uno squadrone come quello allenato da coach Briscese, e se è stata capace di tanto fino a questo punto della regular season ha senz’altro nel proprio DNA le caratteristiche per fare bene in quest’ultimo importantissimo scorcio di stagione.

Vettese è fiducioso, ma non nasconde il suo timore per una trasferta ricca di insidie, “Ci serviranno forza e onore. Dovremo andare in terra sarda con tanto rispetto per gli avversari che sono tosti e che giocheranno senza peso mentale dal momento che hanno messo una buona ipoteca sulla salvezza ed hanno notevoli chance di agguantare l’ultimo posto utile per i play off!. Dovremo avere la giusta intensità mentale per confermare tutto quello che di buono abbiamo fatto finora”.

La squadra ha disputato giovedì uno scrimmage molto positivo a Benevento contro Magic Benevento, formazione campana che milita nel girone F della DNC. Nota stonata della settimana l’infortunio di Valentino che mette in dubbio la sua partecipazione alla gara di domenica prossima. Lo staff sanitario si sta adoperando come al solito per recuperare il play guardia per la prossima sfida che attende la Virtus TSB Cassino. Tutto è pronto dunque per la volata finale di questa regular season in casa Cassino, mancano tre giornate al termine della regular season.