Inclusione sociale, milioni di euro a favore dei disabili

“La Regione ha pubblicato un nuovo bando che destina 1,4 milioni di euro per il sostegno a progetti ed iniziative per l’attività sportiva dei disabili e l’inclusione sociale nel Lazio. L’obiettivo di questa misura è sostenere progetti rivolti a migliorare, attraverso l’attività motoria e sportiva, le condizioni di pari opportunità delle persone diversamente abili, utilizzando lo sport come strumento di inclusione sociale. L’iniziativa, inoltre, mira a sostenere progetti sportivi che, garantendo il diritto fondamentale per tutti i cittadini all’accesso all’attività motoria e sportiva, favoriscano la partecipazione, il diritto alla salute e la solidarietà. Il bando prevede di finanziare 160 progetti in tutto il Lazio, da realizzarsi tra il 01/11/2017 ed il 31/10/2018. Le specifiche azioni da inserire nelle proposte progettuali in particolare, riguardano: progetti per attività sportiva rivolta a persone con disabilità e/o per manifestazioni mirate al sostegno delle attività sportive di atleti con disabilità; progetti sportivi mirati a favorire l’integrazione sociale e il miglioramento della qualità della vita delle persone con disagio psichico e psichiatrico, seguite dai centri di salute mentale; progetti per l’inclusione di giovani under 18 e/o di anziani, per il contrasto al bullismo, al razzismo e ad ogni forma di discriminazione; progetti di attività sportive all’aperto e gratuite, per la promozione di più discipline sportive, che favoriscano la partecipazione di tutta la cittadinanza ed infine contributi a manifestazioni che si tengano da almeno 10 anni senza interruzione. Possono presentare domanda le società e le associazioni sportive dilettantistiche iscritte nel registro del Coni, le Federazioni sportive e le loro articolazioni territoriali, gli enti e le associazioni di promozione sportiva riconosciute dal Coni. Possono, altresì, aderire in base alla singola tipologia di azione proposta, gli organismi sportivi, di promozione sociale e di volontariato, oltre cooperative sociali; nella realizzazione dei progetti possono essere coinvolti anche altre organizzazioni di aggregazione sociale nonché gli istituti scolastici. L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto che, in base alla tipologia di zione prevista, può andare da un minimo del 50 ad un massimo del 70% delle spese ritenute ammissibili, fino ad un massimo contributo erogabile di 10 mila euro. Ciascun soggetto proponente può presentare un solo progetto ed il termine ultimo per la formalizzazione è quello del 29 settembre 2017”. Lo afferma in una nota l’assessore regionale Mauro Buschini.