Il sindaco di Alatri dichiara lo stato di calamità naturale

L’amministrazione comunale di Alatri, guidata dal sindaco Giuseppe Morini, visto che da giorni il territorio comunale è interessato da condizioni meteorologiche avverse, caratterizzate da piogge copiose e venti di burrasca e che le stesse, nella serata del 30 gennaio, si sono intensificate oltremodo provocando ingenti danni al patrimonio viario, edilizio e infrastrutturale di competenza comunale, nonché all’intero comparto agroforestale, dichiara lo stato di calamità naturale. In particolare sono state interessate tutte le aree ricadenti nel bacino del fiume Cosa.
Nello specifico: zona Carano e Via Fiume con l’interessamento dei ponti denominati di Carano e Ponte dall’Alloggio con rilevanti danni alla sovrastruttura viaria e alle strutture portanti, nonché agli argini a monte; zona Allegra con crollo parziale del Ponte Romano; zona Monte San Marino con lievi movimenti franosi e dilavamento delle sedi stradali; zona Collelavena con interruzione della viabilità Via Canarolo – Via per Seritico; zona Basciano, Laguccio, Cavariccio, con localizzata invasione di acqua e detriti sulla sede stradale e dissesto di caditoie e tombini fognari.
La rilevante e inaspettata intensità dei fenomeni provoca crisi emergenziale per la quale si rendono necessari interventi urgenti e straordinari con impegni finanziari preceduti da affidamenti diretti a operatori privati per interventi urgenti.
Si renderà necessario dover chiedere, nelle attuali condizioni atmosferiche, alla Regione Lazio, alla Provincia di Frosinone, all’UTG, alla XII Comunità Montana, ciascuno per le rispettive competenze, risorse mezzi e uomini utili al ripristino delle condizioni ordinarie.
Preso atto della nota emessa dal Centro Funzionale Regionale di Protezione Civile che prevede una “stazionarietà della fase di allertamento”, il sindaco Giuseppe Morini dichiara lo stato di calamità naturale che è in atto sul territorio comunale di Alatri e chiede sussistendo le condizioni di fatto e di diritto, alla Regione Lazio, alla Provincia di Frosinone, all’UTG, alla XII Comunità Montana, ciascuno per le proprie competenze istituzionali, previo riconoscimento dello stato di calamità naturale, gli interventi e i sostegni straordinari per far fronte all’attuale grave situazione descritta.

“Per qualsiasi segnalazione degna di nota – spiegano gli amministratori -, la cittadinanza può contattare il comando della Polizia Locale (0775/442011) tutti i giorni dalle ore 08,00 alle ore 20,00 (se il telefono risulta libero e non risponde nessuno l’operatore è impegnano in altra conversazione) e sempre nelle ore diurne di oggi (31 gennaio) e domani (1 febbraio) si può contattare il numero verde del comune800253323. Nelle ore serali, invece, è operativa la Protezione Civile al n. 0775/449478. Anche la locale stazione dei carabinieri resta, ovviamente, a disposizione”.