Furti in Ciociaria, fermata la banda della Clio grigia

E’ finita la caccia alla banda della Clio che aveva visto impegnate le forze dell’ordine durante lo scorso fine settimana in tutto il territorio ciociaro. Questa mattina, ad Alatri, personale del locale Comando Compagnia Carabinieri ha arrestato, in flagranza di reato, due giovani del luogo, un 27enne ed un 34enne (entrambi già gravati da vicende penali per reati commessi contro il patrimonio), poiché sorpresi a scassinare, con un piccone, la porta d’ingresso del bar sito all’interno del campo sportivo di Alatri, ove erano giunti proprio a bordo del mezzo citato. I Carabinieri, in seguito ai numerosi furti perpetrati nel territorio di competenza ai danni di scuole, lavanderie automatiche ed esercizi commerciali, da alcuni giorni avevano predisposto un articolato dispositivo, anche con personale in abito civile, al fine di prevenire e reprimere i predetti reati predatori. Questa mattina nel corso dell’attività di polizia, hanno notato i due giovani, i quali riconosciuti da elementi inconfutabili, quali tratti somatici, aspetto fisico, abbigliamento, rilevati dalla visione dei filmati delle telecamere di sorveglianza degli esercizi commerciali già presi di mira dai due. E così, gli uomini dell’Arma hanno deciso di seguirli, fino a fermarli un attimo prima che con un piccone venisse sfondata la porta del bar.

Le attività investigative svolte hanno inoltre permesso di acclarare che i due uomini, fermati nella mattinata odierna e possessori di una Renault Clio di colore grigio, sono gli autori di diversi furti “seriali” perpetrati sia nel territorio del capoluogo che nei comuni di Alatri, Veroli e Ferentino. Con tale azioni criminose avevano destato grande allarme sociale tra la popolazione. Le successive perquisizioni domiciliari eseguite dagli operanti hanno consentito anche di rinvenire, presso il domicilio dei predetti, gli abiti usati nel corso dei furti notturni da loro perpetrati. I Carabinieri di Alatri, con l’operazione odierna, hanno messo così fine alle scorribande criminali della cosiddetta banda della Clio, assicurando alla giustizia i relativi componenti e facendo tirare un sospiro di sollievo ai tanti commercianti del territorio. Gli arrestati, che dovranno rispondere di tentato furto aggravato in concorso e di diversi furti nel territorio, dopo le formalità rito, sono stati tradotti presso il loro domicilio, poiché sottoposti al regime di arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida davanti al Tribunale di Frosinone che si terrà nelle prossime ore.