Frosinone, Ottaviani bacchetta Spilabotte e Pizzutelli

“Quando si registra l’assenza di programmi amministrativi seri e concreti nel proprio schieramento – ha affermato il sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani – allora si preferisce buttare la palla in tribuna, proprio come avviene durante una partita di calcio, per evitare di subire una goleada. È quello che stanno tentando di fare, in queste ore, la senatrice Maria Spilabotte e Stefano Pizzutelli per cercare di buttare in mare una scialuppa di salvataggio al proprio candidato a sindaco (perché, in realtà, sono già d’accordo da tempo), finendo per colpirlo e annegarlo con la stessa scialuppa. Il nuovo stadio al Casaleno, il teatro comunale Nestor, il ponte Bailey sul viadotto Biondi, la nuova sede dell’Accademia di Belle Arti al Tiravanti, i nuovi pali della pubblica illuminazione a led, come tutte le altre opere pubbliche che noi abbiamo realizzato o sbloccato, negli ultimi 5 anni, sono, naturalmente, a disposizione di tutti i candidati alle prossime elezioni per le iniziative pubblicitarie che riterranno opportune. Sarà sicuramente entusiasmante vedere la sen. Spilabotte e Pizzutelli seduti sui seggiolini colorati del ‘Benito Stirpe’, mentre si interrogano su come sia stato possibile realizzare un impianto del genere con la collaborazione pubblico-privato, dopo che, per mesi, hanno avuto il coraggio di gridare allo sperpero del denaro pubblico. Quanto al teatro comunale Nestor, acquistato dal municipio e già parzialmente rinnovato, è sufficiente pagare, come abbiamo fatto noi, l’affitto della sala per qualsiasi evento, sia prima che dopo il periodo elettorale. Abbiamo sempre dimostrato di non essere settari e culturalmente deviati, come invece avveniva in passato, anche in occasione delle edizioni del festival nazionale dei Conservatori di musica – città di Frosinone, che va in scena, da 5 anni, a piazzale Vittorio Veneto, allorquando abbiamo promosso una parte dell’evento, con la rassegna e la presentazione dei libri, proprio con Pizzutelli e altri suoi candidati di lista, pur sapendo bene che, per partito preso, non avrebbero mai sostenuto elettoralmente la nostra amministrazione. Speriamo soltanto che, almeno in questo, siano conseguenti e coerenti ed accettino di farsi fotografare, palleggiando sul rettangolo verde del nuovo stadio, o attraversando in auto il nuovo ponte, realizzato dal Comune sull’ex viadotto Biondi o, magari, appoggiandosi ad uno dei 9.000 nuovi pali della pubblica illuminazione a led, mentre criticano spudoratamente le innovazioni che ha prodotto la nostra amministrazione. Magari, per ricambiare la cortesia istituzionale, potremmo accettare tutti l’invito della sen. Spilabotte a palazzo Madama quando, dimenticandosi ancora una volta di trattare le problematiche concrete del nostro territorio, illustrerà la sua proposta di legge, davvero indispensabile, secondo lei, per tutti i cittadini italiani, di istituire i voucher per le prostitute presenti in Italia, sostenendo, come fatto in passato, che il volume d’affari da loro prodotto, nel nostro Paese, è ormai vicino ai 5 miliardi l’anno”.