Festival conservatori Frosinone, omaggio a Giancarlo Guidoni

Il festival nazionale ed europeo dei Conservatori di musica-Città di Frosinone non è solo un’appassionante gara tra giovani e talentuosi musicisti provenienti da tutta Italia: nel corso della sesta edizione, che sarà ospitata, fino al 29 luglio, nella suggestiva location di piazzale Vittorio Veneto, diversi elementi arricchiranno questo format unico a livello europeo. Oltre alle interviste realizzate da Mary Segneri, che ci hanno permesso e permetteranno di conoscere lati inediti e curiosità delle personalità eccellenti del nostro territorio (come Giovanni Bernabei, “il contadino di Obama”, protagonista di un interessante e divertente dialogo con la conduttrice sabato sera), la manifestazione prevede infatti la partecipazione di cinque band Erasmus (fuori concorso), interessanti testimonianze dello scenario musicale internazionale (non solo europeo, tenuto conto anche della presenza di artisti da Perù e Burkina Faso).

Altra importante novità della sesta edizione, l’avvincente concorso a premi RiscopriAmo il centro storico (info: https://www.comune.frosinone.it/pagina349_concorso-riscopriamo-il-centro-storico.html), di cui sabato sera è stata diffusa la quarta traccia: sarà possibile individuarla e fornire la propria risposta fino alle 19 di giovedì 19 luglio. Nel corso della serata di domenica 15 luglio, invece, sempre a partire dalle 21.15, sarà di scena un evento interamente realizzato dal Conservatorio “Refice”, “Travels 2018”, dedicato a Giancarlo Guidoni, versatile musicista originario di Acuto e appassionato batterista, venuto a mancare due anni fa. Giancarlo ha lavorato per molto tempo sulle navi da crociera, nelle sale da ballo, nei locali e nelle piazze di tutta Italia; il grande pubblico ha avuto l’opportunità di ascoltarlo in teatro, durante la tournée per lo spettacolo “Cinecittà” di Christian De Sica che, appresa la notizia della sua scomparsa, così lo ricordava: “Stasera se n’è andato Giancarlo Guidoni, un grande uomo, un grande artista, un grande amico”.

Giancarlo aveva studiato con Vincenzo Restuccia e con i più grandi batteristi americani, e aveva frequentato il Musician Institute di Los Angeles. Umberto, celebre astronauta, è suo fratello: il titolo del concerto, “Travels”, richiama infatti il titolo del disco realizzato da Giancarlo nel 1996 in occasione del volo spaziale di Umberto. La serata riserverà diverse sorprese, tra cui un collegamento in diretta negli Stati Uniti, a dimostrazione di come la musica e il ricordo di Giancarlo possano superare ogni distanza.