Ex Videocon, entusiasma l’offerta di acquisto

[one_third][/one_third] Non solo la firma del protocollo di intesa per l’area di crisi complessa Frosinone. In una gremita sala convegni della Camera di Commercio, questo pomeriggio, c’è stato spazio anche per altre due importanti notizie. A renderle note ad amministratori, sindacati, associazioni datoriali e cittadini, il presidente dell’Asi Francesco De Angelis, intervenuto con l’assessore regionale alle Attività produttive Manzella, il presidente della Provincia Pompeo, il rettore dell’Università di Cassino Betta, il sindaco di Colleferro Sanna e il presidente della CCIAA Pigliacelli proprio per analizzare le ricadute che avrà sul territorio l’accordo sottoscritto questa mattima al MISE, che prevede il rilancio del tessuto industriale del Frusinate.

“A quella che voglio definire una svolta per la Ciociaria – ha detto nel corso del suo intervento – voglio aggiungere altre due novità. La prima riguarda il progetto che presenteremo a giorni alla Regione Lazio, nell’ambito della legge 46, per la sistemazione della viabilità nella zona industriale di Anagni, mentre la seconda attiene al complesso ex Vdc. Questa volta – ha sottolineato il numero uno del Consorzio – il bando non è andato deserto e giovedì sapremo, con l’apertura della busta, la natura dell’offerta pervenuta. Di sicuro si tratta di un’attività di tipo industriale, visto che non è previsto il cambio di destinazione d’uso dell’immobile e questo significa che si tornerà a produrre”. Quindi, rivolgendosi all’assessore Manzella, De Angelis confermando l’intenzione dell’Asi di ripetere, coinvolgendo altre realtà, questa stessa operazione, ha evidenziato quelle che a suo avviso sono delle assolute priorità per la valorizzazione delle piccole e medie imprese: “Rappresentano sembra ombra di dubbio la parte più dinamica della nostra economia ed è a loro che bisogna guardare lavorando alla sburocratizzazione, all’utilizzo delle risorse comunitarie e puntando sull’innovazione e sulla ricerca”.

Il presidente dell’Asi ha infine auspicato una nuova legge regionale che vada a modicare la mission dei Consorzi industriali: “Sono stati pensati ai tempi della Cassa del Mezzogiorno – ha detto – ma oggi le condizioni sono diverse. Ecco perché dico che sarebbe ora di rimetterci mano per fare in modo che questi enti siano al 100% al passo con i tempi e, soprattutto, in grado di fare proprie le esigenze delle aziende”.
Dal canto suo, Manzella ha illustrato i progetti ai quali la Giunta Zingaretti sta lavorando proprio nell’ottica di un ascolto sempre più attento dei territori: “Pensiamo di mettere in piedi un piano regionale delle attività produttive volto ad una loro mappatura, così da avere chiara quella che è la situazione a livello regionale, ma soprattutto stiamo lavorando ad una Unità di sviluppo che aiuti chi fa impresa a cercare investitori”. La notizia della presenza di un’offerta per l’acquisto dell’ex Vdc è stata accolta da tutti i presenti con grande entusiasmo, così come il finanziamento di 10 milioni di euro previsto dal MISE per il rafforzamento del tessuto produttivo esistente della provincia di Frosinone.